Marsha Mehran, morta l’autrice di Caffè Babilonia: aveva 36 anni

Grande perdita per il mondo della cultura: Marsha Mehran, scrittrice iraniana e autrice del romanzo bestseller internazionale Caffè Babilonia, è morta ad appena 36 anni in Irlanda: il suo corpo è stato trovato mercoledì scorso nel suo appartamento nel villaggio di Lecanvey, nella contea di Mayo, sulla costa nord-occidentale irlandese. L’autopsia non avrebbe segnalato l’uso di droghe: secondo le prime indicazioni, quando la polizia ha trovato il corpo, Mehran era morta da almeno una settimana, per cause presumibilmente naturali visto che nell’abitazione non sono stati trovati segni di scasso o di un gioco erotico finito male.

Nata a Teheran l’11 novembre 1977, Marsha Mehran lasciò l’Iran (nel 1979, con tutta la famiglia) a causa della rivoluzione iraniana; la scrittrice trascorse la giovinezza tra la terra di Maradona e gli Stati Uniti (in cui si trasferì nel 1984, dopo il collasso), per poi spostarsi successivamente in Australia e Irlanda, dove si era trasferita nel 2006 in seguito al matrimonio con il marito Christopher Collins, da cui si era separata recentemente; la donna, secondo i media irlandesi, non faceva una grande vita sociale, anzi era piuttosto ritirata.

Semi-autobiografico il suo romanzo d’esordio e più famoso (ne dovrebbe anche essere tratto un film scritto e diretto da Kirsten Sheridan): scritto nel 2005, Caffè Babilonia è la storia di tre sorelle che fuggono dalla rivoluzione per approdare infine in una cittadina dell’Irlanda occidentale, dove aprono un caffè (locale aperto dai suoi genitori in Argentina); nel romanzo, l’autrice propone anche ricette culinarie e mescola “cucina persiana e vita irlandese”. “Volevo scrivere un romanzo felice, qualcosa che facesse felice chi lo legge – spiegava qualche tempo fa l’autrice al The Irish Times a proposito della genesi del libro – niente di letterario, solo qualcosa che mi rendesse felice: quando cucini per qualcunovè come se gli donassi il tuo cuore – o almeno, è così per i persiani”.

Tradotto in 15 lingue e pubblicato in 20 Paesi , Caffè Babilonia ha avuto un sequel nel 2008, intititolato Pane e acqua di rose: si tratta del secondo di sette volumi, pubblicazioni: l’episodio successivo, Pistachio Rain, era attualmente in lavorazione e sarebbe dovuto uscire entro quest’anno. In Italia i suoi romanzi – oltre a Caffè Babilonia e Pane e Acqua di rose c’è anche Istituto di bellezza Margaret Thatcher, ambientato a Buenos Aires durante la guerra delle Malvinas – sono pubblicati da Neri Pozza Editore.

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