Maradona diventa Dio per salvare il calcio

Maradona in un spot per salvare il calcio

Diego Maradona è simbolo di “futbol”, di Argentina, di ribellione e di Napoli. Il fenomeno “pibe de oro” però è apparso in uno spot pubblicitario nei panni di Dio dove insieme ai giocatori della Juventus, e non solo, cerca di salvare il calcio solo ed esclusivamente con l’amore per questo sport. Uno spot poetico anche se i tifosi del Napoli non apprezzeranno sicuramente questo cambio di rotta da parte dell’argentino.

L’obiettivo del nuovo e moderno, quasi hipster, Noé è quello di costruire lo stadio per salvare il mondo o meglio per salvare lo sport, queste sono le basi dello spot pubblicitario nel quale Diego Armando Maradona, nei panni di Dio, cerca di salvare il “futbol”.

“Il calcio può essere salvato solo dall’amore per il calcio”, afferma Maradona che nello spot della birra messicana Tecate chiede aiuto ai giocatori del Real Madrid e della Juventus. Nello specifico ci sono Barzagli, Evra, Alex Sandro e Padoin, oltre a Pepe e Kroos.

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Dio Maradona, nello spot, chiede a Noè di costruire la nuova “arca” ossia uno stadio dove conta solo il calcio, l’amore e la sportività, nient’altro. Uno spot che è quasi dell’onirico e del poetico ma che farà venire il mal di stomaco ai tifosi partnopei che avrebbero preferito vedere al posto di Barzagli e compagnia bianconera, Higuain, Hamsik e, perché no, Reina.

Il nostro hipster Noè moderno inizia a costruirsi da solo il proprio campo m apoi arrivano i rinforzi, da Barzagli a Krros, da Alex Sandro a Navas, passando per Evra. All’interno dello stadio si svolge una grandissima sfida sotto il diluvio universale che viene risolta, nientepopodimenoche, da Maradona ma non di mano ma di testa, nel rispetto della correttezza “divina”.

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