Ma che bella sorpresa: il film di Alessandro Genovesi con Claudio Bisio e Vanoni-Pozzetto nel cast

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Ma che bella sorpresa: il film di Alessandro Genovesi con Claudio Bisio e la coppia Ornella Vanoni e Renato Pozzetto nel cast. La pellicola, con la cantante e il comico coppia affiatata, sul set per le prime riprese settembrine, si gira a Napoli in queste settimane. Ma non solo: Alessandro Genovesi, che firma la regia in questi giorni nei pressi della stazione centrale di Montesanto nella città di Eduardo De Filippo, ha scelto anche la femminilità di Valentina Lodovini e della top model Chiara Baschetti, per il suo film, in cui c’è anche Frank Matano. Tutte le riprese tra Napoli e Roma per la pellicola in uscita nelle sale italiana dal 12 febbraio 2015.

A firmare la pellicola è Alessandro Genovesi, a breve nelle sale con tra gli altri Fabio De Luigi, Cristiana Capotondi e Chiara Francini nel film Soap Opera, noto per aver portato al cinema le storie de La Peggiore settimana della mia vita e Il peggior Natale della mia vita, prodotta da Colorado Film e distribuito da Medusa. La trama, fin’ora alquanto misteriosa, nel senso che è ricca di mistero per i contenuti che ha, è quello che è.

Claudio Bisio, un professore milanese che insegna da anni in un liceo della “capitale” partenopea, ma è nel pieno di una crisi esistenziale quando la moglie lo ha lasciato. Ironia a parte, inizia ad avere delle visioni, tra cui un’affascinante fotomodella che gli farà perdere la testa.

Ma perché sognare e fantasticare quando la realtà può riservarci grandi amori? Il professore, infatti, potrebbe farsi sfuggire la bella e gentile vicina di casa intepretata da Valentina Lodovini (ha già recitato in Boris e Benvenuti al Nord).

A fare da contraltare a questa folle generazioni di “scapestrati” last minute arrivano i genitori “alieni” il cui ruolo è stato affidato a Ornella Vanoni e Renato Pozzetto.

A dare colpi di scena al film, un inedito (ma non troppo) Frank Matano, nei panni di un tamarro, tra “quadretti” napoletani e il rischio dietro l’angolo di facili stereotipi. I primi ciak in corso nella Napoli, tra le strade affollate talvolta caotiche per i rientri, alle spalle della stazione centrale Cumana.

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