Alvaro Theiss, classe ’48, meglio noto al popolo del web come Inri Cristo, è un filosofo ed educatore brasiliano che ha sconvolto i credenti affermando di essere Gesù Cristo reincarnato. Egli è ben noto per le sue molte apparizioni nei media del Brasile e di altri paesi. Inri Cristo partecipa regolarmente a dibattiti vivaci con figure religiose, come il sacerdote Oscar González Quevedo, e appare anche in molte interviste e spettacoli comici. Le sue dichiarazioni provocatorie circa l’evoluzionismo, il vegetarianesimo, il controllo delle nascite, l’aborto, l’ateismo, il socialismo e il capitalismo, hanno suscitato molti commenti sdegnati e polemiche in tutto il mondo.
Alvaro Theiss racconta come ha avuto la rivelazione direttamente dal Signore stesso, nel 1979 durante un digiuno religioso a Santiago. Mentre meditava, l’uomo ha sentito una voce che gli diceva: “Io sono tuo padre, il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe”. Inri Cristo (nome che deriva dall’incisione sulla croce di Gesù, Iesus Nazarenus Rex Iudaeorum ovvero Gesù il Nazareno Re dei Giudei) vanta migliaia di seguaci in tutto il mondo, e in tutto il mondo ha la missione di portare la parola di Dio.
Nonostante affermi di essere Gesù reincarnato, non si comporta proprio come uno stinco di santo, visto che ha una capacità particolare nel mettersi nei guai. Inri Cristo è infatti andato in prigione più di quaranta volte, e negli anni ’80 gli è stato vietato l’accesso in paesi quali Stati Uniti, Venezuela e Gran Bretagna.
Tornato in Brasile, il 28 febbraio 1982 Inri ha eseguito quello che lui chiama un “atto libertario”. Ha fatto irruzione nella cattedrale di Belém nello stato di Pará. Accusato di profanazione e vandalismo da parte del clero, fu mandato in prigione per quindici giorni. In questa occasione, stabilì un nuovo ordine mistico, SOUST (Suprema Ordem universale da Santissima Trindade, letteralmente Supremo Ordine Universale della santissima Trinità), che egli definisce come la formalizzazione del Regno promesso di Dio sulla Terra.
Per campare, lui e i suoi seguaci sopravvivono della frutta e della verdura che coltivano nel campo vicino alla loro chiesa, che si trova in un territorio fuori dalla capitale del Brasile cioè Brasilia.
