L’Italia di Mancini riparte da Vincenzo Grifo

In un periodo complicato e difficile da accettare per l’esclusione dai mondiali in Qatar, l’Italia super l’Albania in rimonta grazie a Vincenzo Grifo, l’esterno del Friburgo infatti è il protagonista assoluto della sfida con una doppietta, un assist ed una clamorosa traversa colpita.

Vincenzo Grifo
Vincenzo Grifo – Nanopress.it

Lo ha ammesso lo stesso Mancini, non è facile in questo momento gestire un gruppo profondamente deluso ed amareggiato: a pochi giorni dall’inizio dei mondiali sale l’amarezza e il dispiacere in casa azzurra per la mancata qualificazione al torneo più prestigioso del mondo.

Anche nella sfida amichevole di ieri sera comunque i ragazzi di Roberto Mancini hanno dimostrato di essere in netta crescita dando segnali molto positivi in vista del 2023.
Dopo un inizio di partita difficile è salito in cattedra Vincenzo Grifo, l’attaccante del Friburgo è stato l’assoluto trascinatore degli azzurri siglando una doppietta e confezionando l’assist per il gol di Giovanni Di Lorenzo.

Grifo trascinatore, l’Italia supera l’Albania

Dopo un inizio difficile gli azzurri riescono a vincere in rimonta la prima delle due amichevoli in programma, il protagonista assoluto della sfida è Vincenzo Grifo che si veste da leader e con una doppietta regala la vittoria alla nostra nazionale.
Mancini può così continuare il suo processo di rifondazione del gruppo. anche ieri infatti l’ex allenatore dell’Inter ha fatto esordire nuovi giovani tra cui Nicolò Fagioli, protagonista assoluto dell’ultimo mese in casa Juventus.

Mancini e Chiesa
Mancini e Chiesa – Nanopress.it

Unica nota negativa della serata rimane il grande spavento subito da Sandro Tonali, il numero 8 del Milan infatti ha battuto la testa a terra ed è uscito in Barella tra la preoccupazione generale, il centrocampista però fortunatamente non ha avuto nessuna conseguenza negativa.

Da sottolineare anche il ritorno in campo di Federico Chiesa che è subentrato nella ripresa, l’Italia ora tornerà in campo nella serata di domenica proprio quando inizieranno i mondiali in Qatar.

Mancini dovrà lavorare sulla testa dei giocatori che in questo periodo dovranno stringere i denti con l’obiettivo di riformare un gruppo solido e forte, in grado di tornare ad alti livelli e prepararsi al meglio sia per la Nations League che per il prossimo europeo in cui difenderemo il titolo vinto a Wembley.

Impostazioni privacy