Le Iene, Clarissa Marchese vittima del Weinstein italiano: ‘Ho avuto a che fare con questo viscido’

Clarissa Marchese a Le Iene

Continua l’inchiesta de Le Iene sulle attrici vittime di molestie, tra queste compare anche Clarissa Marchese che ha raccontato di essere stata a contatto con il Weinstein italiano. Così, infatti, è stato definito il produttore e regista accusato da numerose attrici di aver abusato di alcune di loro promettendo importanti lavori in progetti cinematografici.

A differenza di chi ha preferito rimanere nell’anonimato, Clarissa Marchese ci ha messo la faccia e ha raccontato a Le Iene l’incontro con il regista italiano molestatore. L’ex Miss Italia 2014, che negli ultimi tempi è stata protagonista del trono classico di Uomini e Donne dove ha conosciuto l’attuale fidanzato Federico Gregucci, ha contattato la redazione di Italia 1 confermando di aver subito delle molestie dal ‘viscido’ Weinstein italiano. Per il momento, però, il nome e cognome di codesto personaggio continuano a rimanere segreti…in attesa di maggiore coraggio da parte delle vittime.

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Clarissa Marchese: ‘Mi ha chiesto di spogliarmi totalmente davanti a lui’

In collegamento via Skype con la iena Dino Giarrusso, Clarissa Marchese ha spiegato come mai è entrata in contatto con il regista che ha seminato numerosissime vittime nel mondo del cinema italiano.

‘Erano previsti tre incontri a casa sua’ – ha dichiarato la ex Miss Italia, approdata a casa del Weinstein italiano per un provino poco dopo la vittoria al concorso di bellezza – ‘Abbiamo fatto delle improvvisazioni, degli esercizi per la memoria…dopo un paio d’ore lui mi dice: ‘Sei molto brava, molto bella: ti farei fare la parte della figa’.

Così, la Marchese conferma il modus operandi del regista che ha abusato di numerose attrici di cinema, proseguendo nel racconto: ‘Mi ha detto: ‘Può capitare molto spesso che durante un provino ti venga chiesto di spogliarti, quindi se io ti chiedessi di spogliarti totalmente davanti a me, tu cosa faresti?’.

Il Weinstein italiano, però, ha trovato davanti a sé una ragazza più forte e decisa: ‘Gli ho detto ‘Assolutamente no! Davanti a te, così, da soli a casa tua, io non mi spoglio! Se significa questo fare l’attrice, io non lo farò né ora né mai!’.

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Le Iene, lo psichiatra Raffaele Morelli: ‘In ogni donna esiste una prostituta’

Ma, se Clarissa Marchese ha saputo difendersi dalle molestie del Weinstein italiano, altre attrici ne sono rimaste vittime.

Intanto, i casi di abusi nel mondo del cinema continuano e sulla questione è intervenuto anche lo psichiatra Raffaele Morelli con dichiarazioni che hanno suscitato molto scalpore.

Intervistato dalla iena Matteo Viviani, il professore ha sostenuto che gli atti commessi da Harvey Weinstein non siano da considerare delle vere e proprie violenze: ‘Weinstein non cercava piacere sessuale, ma voleva solo dominare e umiliare quelle attrici in virtù del suo potere’ – ha affermato – ‘Non è uno stupratore ma un uomo che esercita la sua azione di dominio come modalità relazionale’.

Ma ciò che ha lasciato a bocca aperta e che ha sollevato un vero e proprio polverone, è la considerazione di Morelli sulle donne, quelle vittime di abusi e non: ‘Non esistono donne sante, tutte mirano a ottenere vantaggi, che non sono necessariamente economici, ma anche affettivi’ – ha ammesso – ‘La violenza, quindi, è psicologica ma non sessuale […]’.

Nonostante lo psichiatra, dunque, abbia suggerito alle vittime di violenza di accettarsi e dimenticare quanto avvenuto, le Iene hanno invitato le vittime a continuare a denunciare sperando che, prima o poi, una di loro abbia il coraggio di fare i nomi dei molestatori eliminando il marcio che esiste nel mondo dello spettacolo.

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