La Cina elimina la quarantena per chi arriva dall’estero

Nonostante in Cina i contagi da Covid siano in costante aumento, procede la corsa per un ritorno alla normalità. Dopo aver messo la parola fine alla tanto rigida politica zero, da oggi è stata eliminata la quarantena per chi arriva dall’estero.

Cina
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Finalmente, dopo quasi 3 anni, la repubblica di Xi Jinping, può respirare un po’ di libertà che l’Unione Europea ha già riacquistato da tempo.

Le ultime novità dalla Cina

Dopo aver eliminato la politica zero Covid, da oggi, in Cina, sono stati ripristinati i traffici passeggeri con Hong Kong e revocato la quarantena per chi arriva dall’estero. Un importante passo in avanti per un ritorno alla normalità. Un senso di libertà per tutta la popolazione, che ormai da quasi 3 anni, viveva in una condizione di isolamento forzato, imposto dal governo.

Nonostante ci siano dei passi in avanti e mettersi in linea con il resto del mondo, la repubblica di Xi Jinping, sta vivendo una nuova ondata del virus, con i contagi sempre in aumento ma con la differenza di essere meno monitorati rispetto a qualche mese fa.

Un’altra grande novità introdotta dalla Cina sarà la scarcerazione dei trasgressori delle norme Covid, quindi coloro i quali che negli ultimi 3 anni sono finiti in carcere per aver trasgredito le regole imposte dal governo cinese.

Il punto di vista della Germania e degli altri paesi europei

Mentre in Cina, lo scorso 26 dicembre, la Commissione Sanitaria Nazionale cinese aveva annunciato il declassamento del Covid da malattia infettiva di classe A a malattia infettiva di classe B, quindi meno pericolosa, con un monitoraggio poco diffuso, grazie alla fine della politica zero, la Germania, invece, sta prendendo nuove misure di protezione, sconsigliando i viaggi non indispensabili in Cina.

“Al momento scoraggiamo i viaggi non essenziali in Cina. Il motivo è un picco di infezioni da Covid e un sistema sanitario oberato“.

Queste le parole del ministro degli esteri tedesco, Annalena Baerbock, condivise sul suo profilo Twitter. Inoltre, il ministro della salute, Karl Lauterbach, aveva annunciato di richiedere un tampone con esito negativo per i passeggeri provenienti dalla Cina.

Karl Lauterbach
Karl Lauterbach-Nanopress.it

L’aumento dei nuovi contagi nella repubblica cinese e un sistema sanitario sovraccarico, non preoccupa solamente la Germania, ma anche il Belgio, la Svezia e la Grecia; dopo che la Gran Bretagna, l’Italia, la Francia, gli USA e la Corea del Sud hanno introdotto un test Covid per chi proviene dalla Cina, gli altri 4 paesi, membri dell’unione europea hanno deciso di comune accordo delle misure obbligatorie per tutti.

I no vax in Italia

Dopo le ultime notizie del pentimento della cantante Madame, non sono arrivate a tardare le reazioni dei no vax traditi:

“Non si è pentita, si è venduta”.

Queste le parole scritte da un utente su Twitter, attaccando la cantante che si è pentita di non aver fatto in tempo il vaccino anticovid. Invece, nella notte tra il 6 e il 7 gennaio, è stata imbrattata una struttura ospedaliera alla periferia di Roma con scritte offensive da alcuni no vax, accusando i medici e il vaccino per debellare il Covid.

Situazione analoga nel cimitero di Bergamo, lo stesso dove quasi tre anni fa partivano i camion con i corpi delle 3 mila vittime del virus.

 

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