Inseguimenti e sparatoria a Cesinali: catturati quattro rapinatori

Scene da far west, come in un vero film di altri tempi: è successo questa notte, quando una feroce sparatoria ha chiuso un lunghissimo inseguimento di quattro persone. Tutto si è concluso a Cesinali, nell’avellinese. Quattro persone arrestate, un morto. Ecco cosa è successo.

Le auto della polizia al cimitero di Cesinali
Le auto della polizia al cimitero di Cesinali – Nanopress.it

Attimi di grande paura, scene davvero inverosimili, quasi da film, questa notte a Cesinali, un paesino in provincia di Avellino.

Qui è stata fermata una banda di rapinatori, provenienti dalla provincia di Foggia, almeno cinque persone, di cui una ha perso la vita nel duro scontro a fuoco con le forze dell’ordine. Un lunghissimo inseguimento, da Chieti ad Avellino, che è culminato questa mattina con l’arresto dell’ultimo componente della banda.

Banda di rapinatori arrestata: l’inseguimento da Chieti ad Avellino

Una banda che aveva un progetto chiaro e studiato nei minimi particolari: composta da persone dai 30 ai 40 anni, il gruppo era originario della provincia di Foggia, in particolare di Cerignola.

Volante della polizia
Volante della polizia – Nanopress.it

In questi mesi, aveva preparato un piano per rapinare un portavalori dell’istituto di vigilanza Cosmopol di Avellino, ma i componenti non avevano calcolato la mobilitazione delle forze dell’ordine.

Il gruppo di malviventi era composto da cinque persone che si sono procurati un furgone e due auto nella provincia di Chieti, proprio da dove è partita la denuncia nei giorni scorsi per furto di veicoli.

È partito proprio da Chieti l’inseguimento da parte delle forze dell’ordine, culminato poi in provincia di Avellino, a Cesinali, dove c’è stato lo scontro finale.

Una fuga la loro studiata, visto che hanno anche architettato trappole per bloccare le auto della polizia, come disseminare chiodi in strada, ma le volanti posizionate in posizioni strategiche non hanno lasciato scampo.

Inseguimento e sparatoria: cosa è successo al cimitero di Cesinali

La squadra mobile della questura di Chieti, quindi, ha allertato sia la questura di Foggia che di Avellino per allertare sulla possibile rapina che sarebbe avvenuta in queste ore.

Con l’allarme, ha fornito i numeri di targa dei mezzi, due auto e un furgone, tutti rubati pochi giorni fa. È partito così l’inseguimento da parte della polizia, durante il quale i criminali sono riusciti a seminare la polizia un paio di volte, ma poi non c’è stato scampo.

Questa notte, a Cesinali in provincia di Avellino, si sono consumate vere e proprie scene da far west: le forze dell’ordine hanno accerchiato la Fiat Panda e la Jeep con a bordo i malviventi, che hanno aperto il fuoco facendo partire uno scontro durissimo.

Uno dei rapinatori è rimasto ucciso, abbandonato nell’auto dai propri compagni, che sono riusciti a scappare ma che poi sono stati bloccati dalla polizia.

Uno di loro è riuscito a scappare tra le campagne limitrofe, ma proprio questa mattina è stato catturato e portato all’ospedale Moscati di Avellino, a causa delle sue ferite da arma da fuoco.

Al momento, sono in corso i rilievi della polizia scientifica, dove si è consumato lo scontro da arma da fuoco e dove si trovavano le auto abbandonate dalla banda. Inoltre, le indagini degli inquirenti sono ancora in corso, nel caso dovessero essere identificati altri complici degli arrestati.

 

 

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