INPS, subito in pensione dopo i nati in questi anni: ecco quali sono i requisiti richiesti

INPS, i nati in questi anni hanno diritto ad andare in pensione: ecco quali sono i requisiti anagrafici previdenziali richiesti dall’attuale ordinamento previdenziale.

Subito in pensione
Subito in pensione – NanoPress.it

L’attuale ordinamento previdenziale prevede la possibilità di andare in pensione prima e di accedere all’assegno previdenziale anticipato. Non tutti i lavoratori possono ritirarsi dal mercato occupazionale in anticipo, per questo è necessario rispettare determinati requisiti stabiliti dalla normativa welfare vigente. A seconda dell’anno di nascita è possibile valutare le diverse opzioni previdenziali, alcune prorogate dalla manovra di Bilancio 2023. Per andare in pensione in anticipo è bene rispettare determinati requisiti anagrafici e contributivi. Per il corrente anno 2023 c’è una determinata platea di pensionati che può valutare di presentare la domanda per richiedere l’anticipo pensionistico. I nati in un determinato anno possono valutare la possibilità di uscire dal mercato pensionistico a determinate condizioni.

Pensione anticipata nel 2023: ecco chi sono i fortunati

La Manovra di Bilancio 2023 ha previsto la possibilità per determinate categorie di lavoratori di andare in pensione in anticipo. In questo caso si ha diritto a percepire l’assegno previdenziale anticipato rispetto alla pensione di vecchiaia. La Finanziaria che ha incassato la fiducia in data 29 dicembre 2022 ha prorogato due misure di anticipo previdenziale: Ape Sociale e Opzione Donna. È stata poi introdotta in maniera del tutto sperimentale la misura Quota 103, che consente di ritirarsi dal mercato occupazionale a 62 anni di età, avendo maturato un requisito contributivo pari a 41 anni. Per accedere a questa misura è necessario presentare la domanda entro la fine dell’anno 2023.

Si può andare in pensione con 20 anni di contributi?

Nel corso dell’anno 2023 è possibile accedere alla pensione anticipata avendo maturato un’anzianità contributiva pari a 20 anni. A seconda della tipologia di pensione erogata, la variabile anagrafica è soggetta a variazioni. Per la pensione di vecchiaia è necessario aver compiuto 67 anni di età, per la pensione contributiva anticipata è necessario aver compiuto i 64 anni d’età. L’INPS riconosce la pensione anche a chi abbia un’invalidità pari a 80 punti percentuali. Le lavoratrici possono andare in pensione anticipata a 56 anni, mentre i lavoratori a 61 anni.

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pensione in anticipo – Nanopress.it

Chi può andare in pensione nel 2023?

I nati nel 1959 possono andare in pensione in anticipo. Chi compirà 64 anni nel corso del corrente anno potrà accedere alla prestazione previdenziale avendo maturato 42 anni e dieci mesi di contributi, mentre per le lavoratrici è necessario aver maturato 41 anni e dieci mesi di anzianità contributiva.

I nati del 1959 per accedere alla pensione anticipata non solo devono rispettare il requisito contributivo ed anagrafico, ma sono necessari altri due requisiti:

  • l’importo dell’assegno non deve essere inferiore ad almeno 2,8 la pensione sociale,
  • l’anzianità contributiva non deve essere antecedente all’anno 1996.

Pensione ai nati nel 1959: come verificare la propria posizione contributiva INPS

Per verificare la propria posizione contributiva è necessario scaricare un estratto dal sito dell’INPS. In questo modo è possibile avere ben chiaro il quadro dell’anzianità contributiva maturata.

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assegno previdenziale in anticipo – Nanopress.it

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