INPS, questi lavoratori dovranno restituire tutti i soldi indietro: chi è in lista

L’INPS sta attualmente chiedendo la restituzione parziale delle pensioni a numerosi lavoratori che non avevano i requisiti necessari per riceverle. Vediamo di chi si tratta.

INPS soldi da restituire
INPS soldi da restituire – nanopress.it

La richiesta di restituzione da parte dell’INPS è arrivata a seguito dei controlli fatti da una nota azienda.

INPS: perché sta chiedendo la restituzione delle pensioni

Alcuni pensionati potrebbero vedersi recapitare una richiesta insolita da parte dell’INPS: quella di restituire la pensione percepita, nel loro importo parziale. Tali pensionati, numerosi, devono fronteggiare questa richiesta poiché non avevano i requisiti necessari per ricevere la pensione da parte dell’INPS.

Le richieste sono scattate da parte dell’ente a seguito di alcuni controlli condotti e verifiche su una nota azienda: il gruppo editoriale Gedi. Il caso dei baby pensionati che sono stati coinvolti in questa situazione sta facendo discutere molto e c’è il rischio che la stessa situazione possa interessare altri dipendenti di aziende simili.

Il nodo cruciale, dunque, riguarda le cosiddette baby pensioni, un sistema di uscita anticipata dal lavoro per i dipendenti pubblici che è stato introdotto nel 1973 e che ha permesso a molte persone di andare in pensione prima. Tale regime rimase in vigore fino al 1992. Si poteva lasciare il lavoro da dipendente pubblico con 20 anni di contributi che diventavano 14 anni e 6 mesi per le lavoratrici donne sposate con figli. Molti andarono in pensione ad soli 40 anni, altri anche prima.

Nel corso degli anni, sono state circa 424.802 persone a beneficiare della baby pensione. Il 56,5% sono donne. Un sistema che sta costando allo Stato italiano circa 7 miliardi di euro all’anno.

La questione delle baby pensioni è stata oggetto di molte discussioni e critiche negli anni, anche perché molti ritengono che il sistema sia stato abusato da alcune aziende e da alcuni lavoratori che non avevano i requisiti necessari per accedervi. Il caso dei baby pensionati del gruppo editoriale Gedi sembra confermare queste critiche.

Inps
Inps – nanopress.it

Chi dovrà restituire la pensione

La situazione dei baby pensionati è complessa e delicata, in quanto molte persone hanno deciso di lasciare il lavoro anticipatamente. Ciò fu possibile, come abbiamo visto, sulla base delle regole previste dal sistema delle baby pensioni. Oggi si trovano ora a dover restituire una parte della pensione ricevuta.

La questione è particolarmente delicata per coloro che hanno utilizzato la baby pensione molti anni fa. Il rischio è che magari, hanno già utilizzato i soldi ricevuti per costruire la propria vita e la propria famiglia.

In ogni caso, l’Inps sta facendo il proprio lavoro di controllo e verifica, al fine di accertare eventuali abusi e di garantire l’equità del sistema previdenziale. Resta da vedere come si evolverà la situazione dei baby pensionati e se ci saranno eventuali modifiche alle regole del sistema previdenziale per evitare abusi e malversazioni.

Inps
Inps – nanopress.it

L’Inps, infatti, potrebbe legittimamente chiedere indietro quelle somme che sono state pagate e percepite in modo illegittimo.

Impostazioni privacy