INPS, casalinghe: in pensione con 15 anni di contributi | Come fare domanda

Una rivalutazione da parte dell’INPS anche per le casalinghe, con una pensione che arriva con soli 15 anni di contributi. Come funziona?

Pensione casalinghe
Pensione per casalinghe – Nanopress.it

Grande sorpresa per le casalinghe e la pensione, che potranno finalmente beneficiare anche loro di una somma specifica con soli 15 anni di contributi. La questione delle pensioni è sempre molto dibattuta, non solo dai lavoratori ma anche dalle casalinghe che si ritrovano sempre in secondo ordine. In questo momento di crisi e rivoluzione arriva una buona notizia da parte dell’INPS, anche per le casalinghe che sino ad oggi non hanno trovato le risposte che cercavano. Facciamo chiarezza?

Pensioni, quali sono le novità?

Ci sono non poche novità sulle pensioni che abbracciano ogni tipo di categoria, anche quelle che sino a questo momento non sono state considerate a dovere. Insieme a tutto questo ci sono anche dei quesiti, proprio perché in data 25 settembre ci saranno le elezioni per il nuovo Governo con cambiamenti e introduzioni di vario genere che verranno messe sul tavolo.

Casalinga lava i vetri
Casalinga lava i vetri-NanoPress.it

In ogni caso, la novità rilevante riguarda le casalinghe e le opzioni per richiedere finalmente una pensione.

Quali sono le novità per le casalinghe?

Il discorso della pensione per le casalinghe è sempre discusso e particolare, proprio perché è una categoria trattata come se fosse di serie B. L’INPS ha deciso di rivoluzionare il concetto e aiutare le casalinghe italiane con una pensione specifica.

Casalinga lavori di casa
Casalinga lavori di casa-NanoPress.it

È una categoria che non ha mai avuto nulla in cambio, con un lavoro che non finisce mai – senza ferie e senza malattia in assenza totale di benefit. Un tipo di professione che non è riconosciuta dallo Stato e non percepisce alcuno stipendio o pensione, con tutele pari a zero e riconoscimenti inesistenti.

E perché allora non esiste una pensione per chi si dedica alla famiglia e alla casa, 24 ore su 24?

Opzioni per la pensione delle casalinghe

Tre deroghe Amato hanno messo in campo la possibilità di andare in pensione con 15 anni di contributi e nello specifico:

  • La prima deroga è dedicata ai lavoratori che versano i contributi entro fine 1992 in maniera del tutto volontaria
  • La seconda deroga è dedicata ai lavoratori con 10 anni di professione e versamenti che sono stati effettuati superando i 10 anni, con 15 anni di contributi (il primo deve essere stato versato 25 anni prima della presentazione della domanda).

Le casalinghe che compiono 67 nel 2022 e non hanno i fatidici 20 anni di contributi, non potranno richiedere alcuna pensione per legge. L’assegno sociale viene dato alle persone con fragilità sociale, ma se questa condizione non sussiste allora si può richiedere una delle deroghe di Damato. Cosa vuol dire? Una casalinga che compie 67 anni nel 2022 e ha lavorato sino al ’92 potrebbe raggiungere i 15 anni di contributi e andare in pensione.

Lavare i panni
Lavare i panni-NanoPress.it

È una opzione da prendere in considerazione e sarà il CAF o patronato a poter gestire la questione al meglio.

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