India: rifiuta il matrimonio combinato, i genitori la uccidono

Bhawna è il nome di una è giovane ragazza nata in India ventuno anni fa, studentessa di medicina, che i genitori avevano già deciso di dare in sposa a un uomo della sua casta. Il matrimonio combinato imposto alla ragazza però non era stato accettato dalla giovane, che si era anche ribellata. I genitori, però non sono andati tanto per il sottile, e l’hanno uccisa per avere disobbedito alle ‘leggi’ seguite dalla famiglia.

The Hindustan Times racconta la storia di Bhawna, uccisa in un quartiere di Dwarka, nel sud ovest della capitale dello Gujarat, dai genitori, che non avevano accettato la sua ribellione circa il matrimonio combinato.

La ragazza avrebbe voluto un altro uomo al suo fianco, ed in effetti si era sposata in segreto con un giovane di una casta differente.

Questo è ancora un tabù per molti indiani, evidentemente anche per i genitori della 21enne, Jagmohan and Savitri Yadav che hanno persino cremato il corpo di loro figlia con la tipica cerimonia nel loro villaggio di origine, dicendo che era morta a causa del morso di un serpente.

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