In pensione con 42 anni di contributi, fortunate queste categorie: molti non lo sanno

Con 42 anni di contributi si può accedere almeno a 2 tipi di pensione, anche se molti non lo sanno. Ecco di quali si tratta.

42 anni di contributi
42 anni di contributi – Nanopress.it

La pensione è una delle questioni più importanti per chi lavora e pianifica la propria vita futura. Quando si raggiunge una certa età e si ha un certo numero di anni di contributi, si può accedere alla pensione. In Italia, tra i vari tipi di pensione contemplati ce ne sono due principali: la pensione di vecchiaia e la pensione anticipata. Per accedere ad entrambe è necessario avere almeno 42 anni di contributi. 

Pensione di vecchiaia con 42 anni di contributi

Vediamo nel dettaglio di che tipi di pensione stiamo parlando. La pensione di vecchiaia è la famosissima pensione ordinaria prevista dalla Legge Fornero. Questo tipo di pensionamento prevede il ritiro dal lavoro a 67 anni di età e con almeno 42 anni di contributi.

42 anni di contributi
Pensione con 42 anni di contributi – Nanopress.it

La pensione ordinaria di vecchiaia è destinata quindi a chi ha versato contributi per un lungo periodo di tempo e ha raggiunto l’età pensionabile prevista dalla legge. 

L’alternativa, pensione anticipata 

La pensione anticipata, invece, è una forma di pensione che consente di andare in pensione prima dei 67 anni di età, ma solo se si hanno determinati requisiti. In particolare, per accedere alla pensione anticipata, bisogna avere almeno 42 anni di contributi e 20 di questi devono essere versati prima della data della pensione.

Inoltre, si deve aver versato nei 5 anni precedenti alla pensione almeno 5 anni di contributi. La pensione anticipata può essere richiesta da coloro che, per vari motivi, vogliono lasciare il lavoro prima dei 67 anni.

Questo tipo di pensione è destinato a chi ha iniziato a lavorare molto giovane e ha accumulato molti anni di contributi, ma anche a chi ha avuto una carriera discontinua e vuole accedere alla pensione in anticipo.

È importante ricordare che la pensione anticipata comporta una riduzione del proprio assegno pensionistico, poiché si va in pensione prima della data prevista dalla legge. Inoltre, la pensione anticipata non è possibile per tutte le categorie di lavoratori: ad esempio, i dipendenti pubblici possono accedere alla pensione anticipata solo in casi eccezionali.

Pensione con 42 anni di contributi: tenersi sempre aggiornati

In ogni caso, per avere una pensione dignitosa è importante cominciare a pensare alla propria pensione fin da giovani e ad adottare comportamenti virtuosi. Ciò significa, ad esempio, iniziare a versare i contributi il prima possibile e scegliere forme di previdenza integrativa, come i fondi pensione.

42 anni di contributi
Bisogna tenersi costantemente aggiornati – Nanopress.it

Inoltre, il sistema pensionistico italiano sta subendo numerose riforme, e ci sono dei cambiamenti in atto che potrebbero influire sui requisiti per accedere alla pensione e sulle modalità di calcolo dell’assegno pensionistico. È quindi importante seguire attentamente l’evoluzione della situazione e informarsi costantemente.

Per riassumere, quindi, con 42 anni di contributi si può accedere alla pensione ordinaria di vecchiaia, ma anche alla pensione anticipata in alcuni casi.

Tuttavia, per avere una pensione che garantisca uno stile di vita dignitoso, è importante cominciare a pensare alla propria previdenza fin da giovani e ad adottare comportamenti virtuosi, oltre a seguire l’evoluzione della situazione pensionistica nel nostro paese.

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