Immigrato minaccia di sgozzare i figli davanti alla moglie e aggredisce i carabinieri: 5 feriti

Immigrato minaccia di sgozzare i figli e aggredisce i carabinieri

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Un immigrato 40enne originario del Senegal si è guadagnato un fermo per i reati di minacce, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, violenze e lesioni personali aggravate. La scorsa notte, infatti, l’uomo era rientrato a casa tardi, anzi presto, visto che stava albeggiando, scatenando il disappunto della moglie che si lamentava del fatto che fosse ubriaco. L’uomo non ha preso tanto bene la puntualizzazione della consorte e ha cominciato a scatenarsi lanciando oggetti e distruggendo il mobilio. Appena ha minacciato di fare del male ai figli, addirittura affermando che gli avrebbe tagliato la gola, la moglie ha avuto paura e ha chiamato i carabinieri.

Quando gli uomini dell’Arma sono entrati nell’appartamento del senegalese a Giulianova, in provincia di Teramo, l’uomo li ha aggrediti con calci e pugni, tanto che è stato un po’ calmato soltanto dallo spray al peperoncino che i carabinieri gli hanno spruzzato per potersi liberare dalla sua furia.

L’immigrato è stato così portato fuori casa, verso le vetture, ma appena le ha viste ha cominciato a prenderle a calci, sempre più arrabbiato, provocandosi anche delle ferite. I carabinieri hanno quindi deciso di portarlo al pronto soccorso, ma anche qui, una volta giunto in ospedale, l’uomo ha cominciato a distruggere i mobili della sala del PS, oltre che continuare a colpire le forze dell’ordine.

Alla fine, dopo aver danneggiato il mobilio della sua casa, le 3 gazzelle dei carabinieri e i mobili del pronto soccorso dell’ospedale, il senegalese colpito dal violento raptus è stato fermato, mentre 5 carabinieri sono stati medicati per ferite e contusioni di varia natura.

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