Il discorso di Putin alla vigilia del primo anniversario dell’invasione Ucraina

Dopo due anni di assenza, Vladimir Putin ha deciso di fare un discorso pubblico nella sede del Parlamento russo, a Gostiny Dvor. Presenti all’evento tanto atteso gli esponenti dei partiti politici russi, soldati e altri attivisti pro-Cremlino. Il leader di Mosca ha deciso di parlare proprio alla vigilia del primo anniversario dell’invasione in Ucraina.

Putin
Putin-Nanopress.it

Il discorso del presidente russo si è tenuto all’Assemblea Federale quando in Italia erano le ore 10 e a Mosca, invece, le ore 12. Delle importanti dichiarazioni, arrivate all’indomani della visita di Joe Biden a Kiev.

Le dichiarazioni di Vladimir Putin

Il discorso di Vladimir Putin di questa mattina è stato molto atteso per diversi motivi: sia perché è avvenuto dopo due anni di assenza (l’ultimo intervento in Parlamento risale nell’aprile del 2021), sia perché ha deciso di parlare all’indomani della visita del presidente americano Joe Biden a Kiev e alla vigilia del primo anniversario dell’invasione Ucraina.

Un discorso durato circa un’ora, in cui hanno assistito gli esponenti dei partiti politici russi, soldati e altri attivisti pro-Cremlino; per l’occasione sono stati installati degli schermi pubblici in diverse città in maniera tale da far vedere qualche estratto del discorso del leader russo.

“Gli Stati Uniti e la Nato hanno installato nuove basi per portare avanti atteggiamento imperiale e avvicinare l’Ucraina a una grande guerra. Noi abbiamo cercato via pacifica, mentre l’Occidente giocava con la vita delle persone con inganno”.

Queste le dichiarazioni di Putin, durante il discorso tenutosi presso la sede del Gostiny Dvor.

Il discorso all’Assemblea Federale

L’intervento del presidente russo, Vladimir Putin, durato circa 60 minuti, ha toccato diversi argomenti. Ha parlato dell’Occidente come paese ipocrita, mentre il Cremlino cercava una via pacifica. Il leader ha ribadito di voler raggiungere i suoi obiettivi, continuando l’operazione in Ucraina.

Ha poi voluto sottolineare che le sue forze armate non stanno combattendo contro il popolo ucraino, ma è il popolo ucraino a essere ostaggio del regime di Kiev e dei suoi padroni occidentali.

Come di consueto, ha voluto tenere anche delle lezioni di storia, facendo riferimento agli anni ‘30 e dicendo che l’Occidente ha voluto aprire le porte al regime nazista. Sempre nel suo intervento, ha poi attaccato la cultura del popolo occidentale, accusandola di pedofilia e parlando dei matrimoni omosessuali, nonostante anche in Russia siano di larghe vedute.

Discorso di Putin
Discorso di Putin-Nanopress.it

“L’occidente ha iniziato non solo un’aggressione militare e informativa, ma economica contro la Russia. Ma non hanno raggiunto il successo in nessuna di queste aree. Stanno punendo loro stessi con le sanzioni”.

Queste le parole di Putin quando ha parlato delle sanzioni in Occidente, provocando l’aumento dei prezzi, il collasso del settore energetico e ha spiegato che per contrastare tale situazione, la Federazione Russa ha stanziato più di un trilione di rubi a favore della sua economia.

Riferimento anche allo stato italiano

Durante il discorso di circa un’ora del presidente russo tenutosi questa mattina all’Assemblea Federale, ha voluto prendere in ballo anche l’Italia, spiegando come la Russia gli sia stata vicina durante il delicato periodo del Covid:

“La Russia sa essere amica e mantenere la parola data, non deluderà nessuno e sosterrà sempre i suoi partner in situazioni difficili”.

 

 

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