Il concerto dei Negramaro a Galatina: dalla festa ai disagi, le scuse della band

Si è tenuto lo scorso 12 agosto il concerto-festa dei Negramaro presso l’aeroporto di Galatina in occasione dei primi 20 anni di carriera della band pugliese. Volevano ricreare il Campovolo del Salento ma purtroppo non pochi sono stati i disagi e i disservizi che si sono venuti a creare nel corso della serata.  

Negramaro
Negramaro-Nanopress.it 

Giuliano Sangiorgi e i componenti dell’intera band si sono scusati con tutti i fan per il caos che si è venuto a creare la sera del concerto i quali sono intervenuti prima con un messaggio sui social e successivamente lo stesso frontman ha condiviso un video.

Le scuse dei Negramaro

Doveva essere una grande festa quella organizzata dal Negramaro lo scorso 12 agosto presso l’aeroporto di Galatina per celebrare i loro 20 anni di carriera. Un concerto con oltre 35 mila presenze e tantissimi artisti che si sono esibiti insieme alla band pugliese. 

Purtroppo, però, a livello organizzativo, ci sono stati parecchi disagi e più di 5 mila persone che avevano pagato il biglietto non hanno fatto in tempo a essere presenti allo spettacolo. La band salentina, attraverso le loro pagine social, si sono scusati per l’accaduto.

“Sapere dei disagi sulla viabilità di ieri sera ci è dispiaciuto moltissimo”.

Queste le parole del frontman il quale prima ha condiviso un messaggio di scuse e in un secondo momento ha postato un video.

I disagi

Doveva essere un ritorno a casa in grande stile, un mega show per festeggiare i loro 20 anni di carriera nella loro terra, la Puglia. Ma purtroppo quello che è stato un momento di musica e di festa per molti, per altri è stata una serata da incubo e di disagi.

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Tantissime persone che dovevano assistere al concerto sono rimasti imbottigliati nel traffico della strada statale 101, con oltre 12 chilometri di coda. Altri paganti, invece, hanno avuto dei problemi con il parcheggio, pagato in anticipo e che al momento dell’arrivo il posto riservato era stato già occupato da altre vetture.

Un disagio che ha costretto molti a trovare una soluzione alternativa, lasciando la propria auto distante circa 20 chilometri e raggiungere la sede del concerto a piedi, affrontando un pezzo di strada priva di illuminazione.

I Negramaro più volte hanno ribadito di essere dispiaciuti per quanto accaduto a molte persone, ma al tempo stesso si sono giustificate spiegando che i disservizi dovuti alla viabilità e al parcheggio nono sono dipesi da loro poiché gestiti da una ditta esterna.

“Mi dispiace per molti, spero si possa trovare una soluzione e che non si vanifichi ciò che i Negramaro hanno voluto fortemente, cioè fare il nostro grande evento a Lecce, nel Salento”.

Queste le parole di Giuliano Sangiorgi, rammaricato per quanto accaduto, sottolineando che hanno lavorato giorno e notte per rendere il tutto all’altezza delle loro aspettative.

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