Ghostbusters 2016: recensione della stampa internazionale

[veedioplatform code=”3d1f3802d2e1baebe7f507268001bac0″]

Clamoroso dietrofront della stampa internazionale su Ghostbusters 2016: le recensioni dopo il debutto nelle sale americane non sono quel disastro che si attendeva (ricordiamo che il trailer aveva battuto ogni record di ‘non mi piace’ su YouTube), anzi i giudizi positivi superano di gran lunga quelli negativi. Per esempio su Metacritic, noto aggregatore di recensioni cinematografiche, su 52 pareri che riguardano il film Ghostbusters 3, ben 30 promuovono a pieni voti la pellicola, 19 danno un giudizio neutro e soltanto 3 la criticano pesantemente. Segno che la svolta al femminile voluta dal regista Paul Feig, coraggiosa ai limiti dell’incoscienza, si è rivelata vincente e le quattro protagoniste Kristen Wiig, Melissa McCarthy, Kate McKinnon e Leslie Jones hanno raccolto con successo il pesantissimo testimone lasciatogli da Bill Murray, Dan Aykroyd, Harold Ramis ed Ernie Hudson.

PER CONOSCERE LA TRAMA DI GHOSTBUSTERS 2016 CLICCA QUI

Leggiamo adesso per curiosità qualche recensione di Ghostbusters 2016.

Il critico di cinema Ethan Anderton di Slashfilm ha scritto per esempio che Ghostbusters 3 è un film che funziona bene perché si vede molto la mano di Paul Feig, uno dei maghi della commedia americana (suo il delizioso Le Amiche della Sposa): ‘Le prime scene, dove le protagoniste iniziano a sviluppare la trama che poi sfocerà nel soprannaturale, sono le migliori. Le nuove acchiappafantasmi possiedono una chimica irresistibile ed è un piacere ascoltarle e vederle: da navigate interpreti del SNL quali sono, hanno grande personalità e sono capaci di lanciarsi in dialoghi semi-improvvisati e molto, molto divertenti. Ovviamente chi sperava che il nuovo Ghostbusters fosse simile all’originale rimarrà deluso: l’umorismo è alla Feig e non alla Reitman, i rapporti tra i personaggi sono diversi e, più in generale, l’atmosfera del film è quella da tipico blockbuster del XXI secolo e non da commedia d’azione degli anni ’80. Detto questo, Ghostbusters 2016 resta una bella commedia avventurosa ricca di nuovi personaggi, nuovi gadget e nuovi fantasmi’.

Molto soddisfatto anche Drew McWenny di HitFlix, secondo cui in Ghostbusters 2016 ci sono tante cose che funzionano a parte la nuova versione della canzone originale, davvero terribile, e alcuni cameo non troppo centrati (ricordiamo che nel film appaiono brevemente, seppur in altri ruoli, tutti i protagonisti del 1984): ‘La fotografia non è niente male, le scenografie evocano l’originale senza scopiazzarlo, e la colonna sonora tutto sommato funziona. Ho visto il film con la mia famiglia e lo hanno apprezzato tutti, e penso che coloro che andranno al cinema senza pregiudizi riconosceranno il Paul Feig che ha fatto Le Amiche della Sposa e Spy’.

Infine Devin Faraci di Birth.Death.Movies, talmente entusiasta da azzardare paragoni ‘sacrileghi’ con il film del 1984: ‘Con una sceneggiatura migliore questa nuova versione di Ghostbusters avrebbe potuto rivaleggiare con l’originale. La pellicola di trent’anni fa era il risultato di un gran numero di elementi che messi insieme funzionavano, e il nuovo film contiene molti di quegli stessi elementi: un grande cast, un grande interesse per il soprannaturale e un tono decisamente comico. Ma purtroppo è molto più debole come storia. I pezzi comunque ci sono e il film in generale funziona: è una delle commedie più divertenti del 2016, con personaggi ben costruiti’.

L’uscita in Italia di Ghostbusters 3 è fissata giovedì 28 luglio 2016.

Impostazioni privacy