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Nel corso della puntata di Verissimo di sabato scorso abbiamo ascoltato le dichiarazioni di Gabriel Garko su Adua Del Vesco, che hanno svelato qualche particolare in più sulla chiacchieratissima storia d’amore tra il latin lover piemontese e la giovanissima attrice siciliana, il cui vero nome è Rosalinda Cannavò. Ma in realtà, anche di fronte alle ficcanti domande di Silvia Toffanin, il bel Gabriel si è sbottonato il minimo necessario, confermando di voler mantenere un robusto velo di riservatezza sul suo rapporto con la bella Adua.
‘Ho detto pubblicamente che io e Adua stiamo insieme proprio perché volevo vivere questa storia alla luce del sole‘, ha confidato Garko alla moglie di Berlusconi Jr., ‘Ma meno la gente sa del mio rapporto con lei e meglio è‘. Per la serie: parlatene pure ma senza rompere troppo le scatole!
L’attore ha inoltre risposto piuttosto seccamente alla domanda più gettonata in assoluto, quella della forte differenza di età tra lui e la sua donna: ‘È vero che abbiamo vent’anni di differenza (1974 vs. 1994, ndr), e a qualcuno può dare fastidio, ma a me non importa niente‘.
Come è noto Gabriel Garko e Adua Del Vesco si sono conosciuti sul set della fiction ‘Non è stato mio figlio’, che prenderà il via su Canale 5 il prossimo 15 marzo 2016. Si tratta di un intrigo familiare a tinte fosche, ambientato nella provincia laziale, dove Gabriel interpreta un giovane imprenditore dalla doppia vita, mentre Adua è una spogliarellista che il personaggio di Garko utilizza come valvola di sfogo dalla pressione delle tante responsabilità. Nel cast ci sono anche Stefania Sandrelli, Roberta Giarrusso, Giorgio Lupano, Martine Brochard, Eric Roberts e Anna Galiena.
‘E pensare che all’inizio Adua mi stava antipatica‘, ha detto l’attore, ‘Ma conoscendola meglio ho scoperto un’altra persona‘. Garko ha poi rivelato il ‘segreto’ (di Pulcinella) per tener sempre viva la passione in una coppia: ‘In una relazione bisogna fare sesso, va fatto tutto liberamente, poiché ci sono troppe persone che con il proprio compagno fanno l’amore, ma poi cercano il sesso altrove’.
Infine Gabriel Garko, per la prima volta dopo la conclusione del Festival di Sanremo 2016, è tornato a parlare della sua esperienza (non esente da critiche) come co-conduttore della kermesse canora: ‘Il festival è stata un’esperienza molto bella, che mi porterò sempre nel cuore. Un’esperienza divertente ma anche pericolosa, perché può diventare un boomerang che ti torna sui denti. Per questo, anche se bellissima, non la ripeterei‘.
Del resto difficilmente qualcuno l’avrebbe richiamato…
