Francesco Facchinetti: ‘Spero in Miss Italia tassello di crescita per La7’

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Sabato 10 settembre 2016, Francesco Facchinetti torna in TV, su La7 e La7D, come nuovo conduttore di Miss Italia, il concorso di bellezza in onda da quattro anni sulla rete diretta da Urbano Cairo e giunto quest’anno alla 70esima edizione. Facchinetti “succede” a Simona Ventura, dopo che, l’ex conduttrice de L’Isola dei Famosi, a La7 l’ha presentata nel corso degli ultimi due anni. Prima di lei, l’inedito trio formato da Cesare Bocci, Francesca Chillemi e Massimo Ghini, mentre il primo e l’ultimo a condurla in RAI sono stati rispettivamente Corrado Mantoni e Fabrizio Frizzi.

Già dalle dichiarazioni rilasciate da Francesco Facchinetti, a margine della conferenza stampa tenutasi il 6 settembre 2016 a Milano, si intuisce quali saranno le novità di questa nuova, ennesima edizione e, naturalmente, rispetto a tutte le altre già viste su La7 negli ultimi 4 anni. Nell’incontrare i giornalisti, Facchinetti infatti ha spiegato:

“Miss Italia? E’ una istituzione, insieme a Sanremo. Sono i due programmi più importanti del nostro Paese, hanno una storia di più di 70 anni. Credo che, se rispetti questa cosa senza voler strafare, ci sia ancora l’interesse del pubblico a casa. Il nostro lavoro è mantenere l’istituzione, cioè le fondamenta di Miss Italia, ma cercare di costruire qualcosa di interessante, fare intrattenimento”.

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Dunque, il rifiuto, almeno in apparenza, del conduttore, “appena” arrivato a La7, per tutto ciò, o quasi, che potrebbe risultare eccessivamente costruito all’interno di una trasmissione televisiva:

“La scaletta, il gobbo o i testi infiniti – ha aggiunto Facchinetti, parlando con la stampa – portano ad una sorta, non dico di automa, ma di “bla, bla, bla”. Faccio un esempio: inizia il backstage e, in maniera naturale, ve lo facciamo vedere per la prima volta dal vivo. Tutte cose che devono essere frutto di una sensazione che si ha in quel momento: questo è il mio modo di presentare, per cui cercherò di portarlo sul palco di Miss Italia“.

Del resto, Facchinetti, nel raccontare il programma alla stampa, è apparso anche particolarmente fiducioso nei risultati, anche per quanto riguarda gli ascolti, che, il programma da lui condotto a La7, potrebbe presto ottenere o, almeno, è quello che pare augurarsi.

Ecco, allora, che ha colto la palla al balzo per sottolineare i meriti di una rete che, nel 2016, non solo si è accorta di lui, ma probabilmente lo ha anche fatto nell’ottica di una nuova attenzione verso l’intrattenimento, e non solo per il genere talk show, pur sempre rappresentativo del canale generalista diretto da Urbano Cairo:

“Io spero per il mio orticello che Miss Italia vada bene. La7 è una rete che mi piace, perché si basa sull’informazione. Sono contentissimo del lavoro che è stato fatto durante la tragedia che ha colpito l’Italia. Ho sentito anche i dati molto rassicuranti del mese di luglio e agosto, per La7 e La7 D. Speriamo che anche Miss Italia possa essere un ulteriore tassello, o mattone, per la crescita di La7“. Così, in conclusione, ha fatto sapere Facchinetti.

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