Formula 1 e MotoGP rinviate, il Covid-19 ferma il mondo dei motori

Formula 1 e MotoGP rinviate a causa dell’epidemia di Covid-19 che si è diffusa a livello mondiale: il mondo dei motori, con i rispettivi mondiali che sarebbero dovuti partire l’8 marzo per quanto riguarda le due ruote e nel weekend del 13 per le quattro, è stato costretto a fermarsi per non mettere a repentaglio la salute degli addetti ai lavori e dei tifosi.

Formula 1 e MotoGP rinviate, ecco come cambiano i calendari

Formula 1 e MotoGP rinviate, dunque, un destino in comune che vede le due anime del motorsport costrette a rimandare l’inizio dei mondiali per ragioni di sicurezza. La prima ad alzare bandiera bianca era stata la MotoGP con il GP del Qatar annullato per l’impossibilità, da parte dei piloti italiani e giapponesi, di raggiungere il paese, e poi con lo slittamento della gare negli Stati Uniti e in Argentina con il nuovo inizio che, a meno di ulteriori sorprese, è stato fissato per il 3 maggio a Jerez de la Frontera, in Spagna. Anche la Formula 1, però, si è vista costretta ad annullare il primo evento della stagione a Melbourne, in Australia: nonostante l’ottimismo iniziale, con i piloti a parlare addirittura in conferenza stampa, il mondo della velocità a quattro ruote si è dovuto arrendere quando un dipendente della McLaren è stato trovato positivo al tampone per il coronavirus. Da lì la riunione tra FIA, Liberty Media e Dipartimento della Salute australiano per stoppare il GP – con il parere dei team decisivo per non correre – e lo slittamento delle prossime gare in Bahrain e Vietnam a data da destinarsi con l’inizio che potrebbe avvenire addirittura il 7 giugno a Baku.

Anche Formula E, Superbike e motocross ferma al palo

Non ci sono solo Formula 1 e MotoGP a fermarsi, ma anche altre discipline del motorsport come, ad esempio, la Formula E, il mondiale dedicato alle auto 100% elettriche. Il rinvio dell’ePrix di Giacarta, in Indonesia, che si sarebbe dovuto disputare il 6 giugno, è stato solo l’antipasto; la diffusione del virus, infatti, ha fatto propendere per la decisione di sospendere l’intera stagione, almeno per il momento, per due mesi riservandosi poi la possibilità di valutare il da farsi. Una situazione simile a quella che sta vivendo anche la Superbike: il campionato dedicato alle derivate di serie, infatti, ha deciso di spostare i GP di Spagna e Francia con la gara di Jerez che slitta dal week end del 29 marzo a quello del 25 ottobre e quella di Magny Cours dal fine settimana del 27 settembre a quello successivo, il 4 ottobre mentre

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