Fiducia in calo per Giorgia Meloni, sale la Lega: “Dobbiamo correre di più”

Secondo i recenti sondaggi sarebbe in calo la fiducia per Meloni, che intanto dal Gp di Monza ricorda: “Dobbiamo fare correre questa nazione”.

Giorgia Meloni e Matteo Salvini
Giorgia Meloni e Matteo Salvini – Nanopress.it

Agosto penalizza l’esecutivo meloninano, che perde 3 punti percentuali secondo i sondaggi. Fratelli d’Italia rimane il primo partito ma cede lo 0,5% alla Lega, adesso sopra il 10%, così come il Pd in favore stavolta del Movimento Cinque Stelle. La premier è a Monza per il Gran Premio, dove ha incontrato Matteo Salvini e Barbara Berlusconi: “Dobbiamo correre per fare correre la nazione”.

Sondaggi, calano il Pd e Giorgia Meloni: Salvini al 10,5%

I sondaggi danno in questo momento la premier sotto la soglia del 40%. Il mese di agosto per Giorgia Meloni non è stato periodo di raccolta di consensi, complici sicuramente temi che alla popolazione hanno fatto perdere la pazienza. Lo sbandieramento del taglio alle accise, le promesse di soluzioni sul carburante e sull’energia, non coinciso con gli scenari reali del Paese si sono tramutati in dissensi, nelle ultime settimane per la Presidente del Consiglio. Ma ci sarebbero a influire anche le tematiche riguardanti i migranti, con la fiducia degli italiani che fa un passo indietro rispetto al partito che rimane comunque davanti a tutti, come ovvio, Fratelli d’Italia.

La non capacità del governo di arrestare il caro vita però sta influendo, secondo i dati emersi dai sondaggi, con la Lega invece che ad agosto si è distinta tornando a guadagnare punti e a rivedere dopo tanto tempo il 10%. Lo dicono i dati di EuromediaResearch, per La Stampa, che in ogni caso non hanno evidenziato particolari risalite da parte dell’opposizione nonostante le difficoltà del governo in carica.

Tornando ai numeri, l’indice di fiducia per FdI è al 37.%, con il governo di centrodestra invece che si attesta al 34.6%. Un calo per entrambi di 3 punti rispetto a luglio, con il 61.6% degli intervistati che dubita fortemente che il governo riesca a trovare delle soluzioni concrete al carovita. A salire è anche la sfiducia per la gestione dell’immigrazione, dopo il mese appena trascorso che ha fatto segnare l’ennesimo record. L’accoglienza, secondo molti anche amministratori locali di destra, gestita in maniera non proprio felice, ha contributo al momentaneo momento di sfiducia su queste emergenze.

Nelle intenzioni di voto dunque si registra un arretramento per FdI di 0,7%, scendendo al 26,5%. Un trasferimento di voti alla Lega, che arriva al 10,5% dopo tanto tempo nei sondaggi, mentre il secondo partito rimane ancora il Pd. In calo però anche i democratici, al 20,3%, con un  0,5% rispetto a luglio nelle intenzioni di voti. Anche in questo caso in favore di un altro partito, il Movimento Cinque Stelle, che si posiziona al 16,5% delle preferenze. Più stabile invece il nuovo Forza Italia post Berlusconi, con il 7,4%. In arretramento ancora i due partiti centristi di Calenda e Renzi. Sia Azione che Italia Viva infatti cedono lo 0,2%, posizionandosi rispettivamente al 4,1% e al 3,8%. Nessuno scossone per Alleanza Verdi Sinistra che rimane al 2,5%, e per +Europa, con le stesse percentuali.

Dati che fotografano bene la situazione politica italiana delle ultime quattro settimane, le difficoltà del governo nel fare fronte alle ultime problematiche e il crescente malcontento della popolazione. Di queste difficoltà sembra essere cosciente Giorgia Meloni, la quale oggi è arrivata a Monza in occasione del Gran Premio di Formula 1. La presidente del Consiglio ha parlato di “corsa” necessaria per la nazione, in un momento in cui urge effettivamente uno sprint.

Le parole della premier Giorgia Meloni da Monza: “Correre di più per fare correre la nazione”

Giorgia Meloni in vena di metafore al Gran Premio di Monza. La premier, che ha raggiunto l’autodromo più importante del Paese in occasione della gara di Formula 1 in programma oggi pomeriggio, è stata raggiunta da alcuni cronisti sul posto. Presente anche Matteo Salvini, mentre il presidente del Consiglio ha incontrato Barbara Berlusconi.

Monza, Giorgia Meloni
Monza, Giorgia Meloni – Nanopress.it

Meloni ha dunque voluto ricordare l’importanza dell’avvenimento, paragonando la corsa automobilistica a quella del suo esecutivo, che adesso è di fatto chiamato a uno sprint. Lo sa bene la premier, che ha risposto alle domande sottolineando la necessita di “correre di più”: “La situazione è complessa da maneggiare ma insomma, il tempio della velocità diventa per noi anche fonte di ispirazione perchè abbiamo bisogno di correre di più per far correre di più questa nazione“.

Alle domande sul Forum Ambrosetti (dove ieri a Cernobbio hanno parlato Mario Monti, Paolo Gentiloni ed Antonio Tajani) invece la premier ha risposto affermando di non essere riuscita a presenziare a causa dei tanti impegni in pochi giorni ravvicinati: “Non ce l’ho fatta a fare tutto, bisogna fare un po’ e un po’, andrò il prossimo anno“.

Impostazioni privacy