Festival di Sanremo 2017: Rita Pavone riceve il Premio alla Carriera

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Rita Pavone sarà ospite del Festival di Sanremo 2017, dove le sarà consegnato il Premio alla Carriera per i suoi successi musicali in tutto il mondo. La cantante è salita sul palco del Teatro Ariston per la gioia di milioni di italiani e ha ritirato il premio dalle mani dei co-conduttori Carlo Conti e Maria De Filippi. La decisione di celebrare i traguardi internazionali della Pavone è stata accolta con particolare entusiasmo da parte del pubblico, che continua ad amare follemente i molti brani che hanno segnato la vita artistica di Rita. Per concludere in grande il Festival, la Pavone ha cantato ‘Cuore’, dopo aver ringraziato tutti i suoi sostenitori: ‘Ho partecipato ai più grandi show d’America e del mondo, ma ricevere questo premio dalla casa della musica italiana mi riempie di orgoglio. Lo dedico a tutti voi che avete sempre creduto in me.’

TEDDY RENO E RITA PAVONE, UN AMORE CHE DURA TUTTA LA VITA

La presenza di Rita Pavone al Festival di Sanremo 2017 è stata coronata dalla consegna del Premio alla Carriera per la cantate di origini torinesi poi naturalizzata svizzera. Calcare il palco del Teatro Ariston non è una novità per la Pavone, che ha portato in gara nella competizione canora tre dei suoi brani. La prima apparizione di Rita a Sanremo fu nel 1969, quando partecipò con la canzone ‘Zucchero’, piazzandosi al 13esimo posto. L’anno successivo, la cantante torna contro voglia cantando ‘Ahi ahi ragazzo!’ per assecondare le pressioni della sua casa discografica e si esibisce per l’ultima volta come concorrente nel 1972, portando il pezzo ‘Amici mai’. Nonostante non sia mai arrivata in finale, il Festival mantenne un buon rapporto con la Pavone, che venne invitata nuovamente come ospite nel 1976 per la promozione di ‘…E zitto zitto’.

Il talento musicale di Rita Pavone viene notato dalla casa discografica RCA grazie al Festival degli sconosciuti di Ariccia nel 1962. La scommessa sulla giovane viene ampiamente ripagata grazie all’enorme successo, sia in Italia che all’estero, dei primi brani della cantante: ‘La partita di pallone’, ‘Sul cucuzzolo’, ‘Il ballo del mattone’ e ‘Datemi un martello’. Nel 1964 la Pavone è l’attrice protagonista di ‘Il giornalino di Gian Burrasca’, sceneggiato cult televisivo dove si raccolsero alcune delle migliori eccellenze del cinema italiano, come la regista Lina Wertmüller, il costumista Piero Tosi e il compositore Nino Rota.

Nonostante la bufera scatenata dal suo matrimonio nel 1968 con il mentore Teddy Reno – di quasi 20 anni più grande, sposato e con un figlio – Rita Pavone continua a macinare successi negli anni ’70 e ’80, impegnandosi anche nel teatro e nel cinema. Nel 2006 durante ‘L’anno che verrà’ annuncia il suo ritiro dal palcoscenico, ma non riesce a stare lontana dalla musica e torna in studio per incidere il doppio album ‘Masters’ nel 2013. Tra le sue più recenti apparizioni televisive c’è la partecipazione a Ballando con le stelle nel 2016, dove conquista il terzo posto sul podio.

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