Femminicidio di Seregno, il bimbo in ospedale: “Sì è stato papà, l’ho visto”

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Un dramma nel dramma. Il figlio che vede uccidere la mamma dal suo papà. Un bambino di soli 5 anni che assiste impotente ad una tragedia. Uno choc che difficilmente si può superare. Sebbene la tenera età potrà aiutarlo, la sua mamma non c’è più. E ad ucciderla, una persona che per lui doveva essere sicurezza. Le uniche parole che riusciva a pronunciare davanti ai carabinieri: “È stato il papà“. È il dramma di un piccolo innocente che mercoledì pomeriggio, a Seregno, ha assistito all’omicidio di sua madre Fjoralba Nonaj, 35 anni, ripetutamente accoltellata in macchina dal marito, Bouchaib Frihi, marocchino trentaquattrenne.

Subito dopo la brutale aggressione avvenuta in via Romagnosi a Seregno, in Brianza, è stata una vicina di casa a prendersi cura di lui. L’omicidio è stato confessato immediatamente da Frihi, disoccupato, con qualche precedente denuncia a carico, che si è presentato alla stazione dell’Arma di Seregno per costituirsi. Oggi è prevista l’udienza di convalida. Fendenti al torace e alle braccia. Lui, impavido e senza remore, non si è fermato nemmeno davanti al suo piccolo bambino per portare a termine la folle aggressione. Un omicidio in pieno giorno. Per Fjoralba Nonaj, 33 anni di origini albanesi, non c’é stato nulla da fare. Le numerose coltellate al costato, all’addome, al collo e due sul dorso non le hanno lasciato scampo. “C’era da aspettarselo che sarebbe finita così, più volte l’aveva picchiata . L’uomo non aveva saputo accettare la fine della relazione con Fjoralba. Da due mesi lui aveva abbandonato la casa, mentre lei lavorava come addetta alle pulizie, nel tentativo di emanciparsi da quel rapporto.

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