Federico Pizzarotti, indagine archiviata: ‘Ora mi toglierò qualche sassolino’

Parma, Pizzarotti presenta la memoria contro sospensione dal M5s

Sulla vicenda giudiziaria riguardante il sindaco Federico Pizzarotti, la magistratura pone la parola ‘fine’. Per il primo cittadino di Parma è davvero un ‘happy end’ e su Facebook annuncia l’archiviazione dell’indagine avviata nei suoi confronti per abuso d’ufficio.
Pizzarotti era coinvolto nell’inchiesta per le nomine al Teatro Regio insieme all’assessore Laura Ferraris e tre membri del consiglio di amministrazione: Silvio Grimaldeschi, Marco Alberto Valenti e Giuseppe Albenzio (non più nel consiglio).

“Rispetto all’indagine per abuso d’ufficio nei miei confronti è stata richiesta l’archiviazione. Sono contento, soprattutto per la mia città, il Teatro Regio e i miei concittadini. Ora qualche sassolino dalla scarpa me lo toglierò”, scrive Federico Pizzarotti su Facebook. Una minaccia nei confronti del Movimento 5 Stelle? Dopo la bufera scatenata dal caso Raggi-Muraro c’è il rischio che fra i grillini si creino nuovi dissapori. I rapporti con Pizzarotti non sono dei migliori, il primo cittadino è stato sospeso dal Movimento 5 Stelle lo scorso maggio. Isolato dal partito, Pizzarotti non ha avuto nell’ultimo periodo parole gentili nei confronti dei suoi colleghi, in particolare Luigi Di Maio definito dal sindaco di Parma “un incapace”. Chissà se il Movimento dunque è pronto a rivedere la posizione del primo cittadino.

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