Europa League, l’Inter batte il Getafe e vola ai quarti

Archiviato il campionato di Serie A, Inter e Roma sono chiamate a scendere in campo per terminare anche l’Europa League. La prima squadra a cimentarsi con l’Europa è l’Inter di Conte, nella gara secca contro il Getafe, che qualificherà la vincente ai quarti di finale della competizione.

Inter cinica ed efficace: quarti di finale assicurati

Antonio Conte, dopo le polemiche degli ultimi giorni, si presenta alla sfida contro gli spagnoli del Getafe rinunciando ancora una volta a Christian Eriksen a centrocampo e a Skriniar in difesa; al posto del trequartista c’è Roberto Gagliardini, mentre in difesa il giovane Bastoni. Non parte bene l’Inter, che nei primi venti minuti di gioco soffre le avanzate del Getafe: al 17’ minuto l’occasione più importante, con Mata che a due passi da Handanovic vede deviarsi il suo tiro a botta sicura verso la porta. I nerazzurri trovano il primo tiro in porta al 24’, grazie a Lautaro Martinez che prova a impensierire il portiere avversario. L’Inter nella seconda metà del primo tempo inizia a crescere, e al 32′ trova il goal del vantaggio grazie a Romelu Lukaku: lanciato alla perfezione da Bastoni, l’attaccante protegge il pallone e poi, da posizione defilata, batte il portiere. Allo scadere del primo tempo, l’Inter di Antonio Conte è con un piede ai quarti di finale di Europa League. Nel secondo tempo parte meglio ancora una volta il Getafe; al 63’ è sempre Bastoni a chiudere una conclusione a rete davvero pericolosa. Il Getafe intuisce le difficoltà dell’Inter, e appena due minuti dopo, è Handanovic a dover dire di no al colpo di testa di Mata, lasciato libero di colpire indisturbato. Occasione per il pareggio che arriva al 74’, quando grazie all’aiuto del VAR, al Getafe viene concesso un calcio di rigore; sul dischetto va Molina, ma l’attaccante sbaglia il penalty. Dopo il rigore l’Inter si risveglia, avendo tra le mani una ghiotta occasione che all’80’ Lukaku sbaglia clamorosamente, colpendo male il pallone. Raddoppio che però arriva al minuto 84’, grazie a Christian Eriksen, che appena entrato in campo, approfitta di un pallone vagante in area di rigore, spedendolo alle spalle del portiere e chiudendo i giochi: l’Inter è ai Quarti di Finale di Europa League.

Manchester United, Copenaghen e Shakhtar ai quarti

Nelle altre gare vincono, e si qualificano alla fase successiva, Copenaghen e Shakhtar Donetsk. I danesi si impongono con un netto tre a zero ai danni dei turchi del Basaksehir, ribaltando il goal di svantaggio della gara di andata, proprio come gli ucraini dello Shakhtar, che però avevano già vinto anche la gara di andata contro il Wolfsburg. In contemporanea con l’Inter è sceso in campo anche il Manchester United, che contro il LASK ha semplicemente dovuto svolgere il compitino, forte del cinque a zero inflitto nella gara di andata. Gli ospiti passano in vantaggio al 55’, ma poi le reti di Lingard al 57’ e di Martial all’88’ ribaltano un risultato che comunque avrebbe qualificato i Red Devils.

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