Euro 2020, ecco perché l’Italia può sperare di vincere

Turchia, Svizzera e Galles: l’urna del sorteggio di Euro 2020 regala all’Italia un girone, sulla carta, abbordabile che permetterà agli uomini di Roberto Mancini di puntare al passaggio del turno da prima classifica vedendo così la strada verso la grande finale di Wembley, a Londra, agevolata rispetto ad altre nazionali che dovranno faticare non poco. Evitate, infatti, le grandi insidie rappresentate da Francia e Portogallo, finite insieme a Germania e una squadra che arriverà dai playoff nel girone F già ribattezzato il “gruppo di ferro”.

Un sorteggio, quello per Euro 2020, che dovrebbe preservare l’Italia da cattive sorprese: gli avversari, infatti, sono temibili, ma non irresistibili soprattutto per una Nazionale, quella di Mancini, capace di conquistare 10 vittorie in altrettante gare nel girone di qualificazione stabilendo record su record. Oltre a questo, poi, gli azzurri potranno giocare in casa tutte e tre le gare del raggruppamento, un vantaggio non da poco.

Le avversarie di Euro 2020

Il sorteggio di Bucarest permette all’Italia di coltivare sogni di gloria: la Svizzera, guidata dall’ex tecnico laziale Vladimir Petkovic, è una nazionale in crescita ma non abbastanza da impensierire gli azzurri, dominatori assoluti del proprio girone, mentre Turchia e Galles rappresentano delle possibili outsider, seppur da prendere con le molle, che al momento non sembrano poter destare preoccupazione. A dare ulteriore fiducia all’Italia, poi, ci pensano le statistiche: gli azzurri, infatti, sono imbattuti contro la Turchia, non perdono dal 1993 con la Svizzera e con il Galles il bilancio, seppur non in competizioni ufficiali come europei o mondiali, parla di due sconfitte subite dall’Italia in nove confronti. Gli ingredienti per essere ottimisti ci sono tutti ed è difficile immaginare un tracollo di una squadra, quella di Mancini, che ha collezionato solo vittorie negli ultimi anni mettendo a segno 37 reti e subendone appena 4.

Strada spianata verso la semifinale di Euro 2020

Dopo il girone ci sarà poi la fase ad eliminazione diretta con la possibilità di supplementari e rigori: si qualificano le prime due di ogni raggruppamento più le quattro migliori terze, difficile prevedere che l’Italia non riesca a rientrare tra le migliori 16 squadre europee. La prima a mettersi sulla strada verso la finale, per gli azzurri, potrebbe essere l’Ucraina: se l’Italia dovesse passare da prima, infatti, incontrerà la seconda del gruppo C composto appunto da Ucraina, Olanda, Austria e una squadra che arriverà dai playoff. Un dejà-vù per la Nazionale italiana che già nella trionfale marcia del mondiale 2006 incontrò la squadra ora guidata dall’ex attaccante del Milan Shevchenko. Ai quarti di finale, poi, sempre ammesso che non ci siano sorprese, Mancini potrebbe vedersela con il Belgio, probabile prima nel girone B, primo vero ostacolo ma squadra imprevedibile sia nel bene che nel male. A quel punto, battuto il Belgio, ecco che la strada, per forza di cose, si farebbe in salita: in semifinale, infatti, potrebbe esserci una tra Francia, Germania e Portogallo che però giocheranno contro già nel girone. Dovesse passare da seconda del proprio raggruppamento, invece, per gli azzurri il cammino sarebbe leggermente più complicato con Danimarca o Russia, seconda del gruppo B, e nei quarti  l’Olanda, probabile vincente del gruppo C. con in semifinale una tra Spagna, Inghilterra e ancora una tra Francia, Germania e Portogallo. Sognare è lecito, l’Europeo per l’Italia potrebbe essere il torneo giusto per rilanciarsi alla grande nel calcio mondiale.

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