Editor di Game of Thrones uccisa in Sudafrica da un leone

[fotogallery id=”731″]

Katherine Chappell, editor degli effetti speciali di Game of Thrones, è stata uccisa da un leone durante un viaggio in Sudafrica. La giovane editor della famossissima serie aveva 29 anni ed è rimasta coinvolta in un attacco da parte di un leone nella giornata di lunedì. La Chappell si trovava in Sudafrica come turista e stava visitando il Lion Park di Johannesburg quando una leggerezza ha causato l’incidente che na ha causato la prematura scomparsa. Per fotografare meglio gli enormi animali, la editor aveva infatti abbassato completamente il finestrino della macchina su cui viaggiava, permettendo a uno dei leoni di entrare nell’abitacolo e attaccare inevitabilmente le due passeggere.

Il Lion Park di Johannesburg è una delle attrazioni più frequentate del Sudafrica e anche Katherine Chappell non ha resistito al fascino dei maestosi felini e come turista si è recata sul posto armata di macchina fotografica e tanta voglia di documentare la sua esperienza. Proprio questa volontà di fotografare ha spinto la 29enne a commettere un fatale errore, ovvero, ad abbassare il finestrino dell’auto dove si trovava in compagnia della guida Pierre Potgieter. Al Daily Mail la guida traumatizzata ha dichiarato: ‘È assurdo, è assurdo. Un leone che uccide una donna qua a Johannesburf, nel nostro parco. È stata la peggiore esperienza della mia vita‘.

Katherine Chappell ha collaborato alla realizzazione di Game of Thrones come tecnico del montaggio ed esperta di effetti speciali, contribuendo a fare dell’adattamento dei romanzi di George R. R. Martin un successo mondiale. La tragedia che ha colpito la 29enne ha avuto luogo nel Lion Park di Johannesburg durante un’escursione nella natura a stretto contatto con i leoni. Nell’intento di fotografare da vicino uno dei felini, la Chappell ha però abbassato il finestrino, dando modo all’animale di entrare nell’abitacolo e di azzannarla al collo. La editor è purtroppo deceduta prima dell’arrivo dei paramedici a causa delle ferite riportate.

Dal Lion Park di Jhannesburg e dai colleghi di Katherine Chappell sono subito arrivate grida di dolore e omaggi alla sua memoria, come il post su Facebook della sorella Jennifer, subito commentato da amici e fan che esprimono le più sincere condoglianze per il tragico incidente. A commentare l’accaduto è intervenuto anche il manager del parco, Scott Simpson, che ha ribadito il generale sconcerto per la morte della 29enne e ha dato delucidazioni sulla dinamica: ‘Avevano i finestrini completamente abbassati, cosa strettamente contro il regolamento. Il leone è saltato dentro‘.

Impostazioni privacy