Dopo il G7, Biden deve occuparsi della crisi sul tetto del debito che attanaglia gli Usa

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato che i repubblicani alla Camera dei Rappresentanti devono abbandonare le loro posizioni estreme sulle trattative in corso riguardo all’aumento del limite del debito americano, al fine di trovare una soluzione al problema. Dopo il vertice del G7 il leader ha una profonda crisi da sistemare all’interno degli Usa.

Biden
Biden – Nanopress.it

Biden ha dichiarato che i repubblicani alla Camera dei Rappresentanti devono abbandonare le loro posizioni estreme sulle trattative in corso, riguardo all’aumento del limite del debito americano e che non è possibile stabilire un accordo solo sui loro termini, per evitare un default catastrofico.

In un tentativo di sbloccare i negoziati, Biden ha pianificato di chiamare il presidente della Camera degli Stati Uniti Kevin McCarthy dall’Air Force One durante il suo ritorno a Washington dopo un vertice del Gruppo dei Sette in Giappone. I leader mondiali presenti al vertice hanno espresso preoccupazione per le conseguenze globali terribili che potrebbero verificarsi se gli Stati Uniti non fossero in grado di far fronte ai propri obblighi finanziari.

La questione del limite debito negli Stati Uniti

La questione del limite del debito è di grande importanza per gli Stati Uniti e per l’economia globale. Se il Congresso non raggiunge un accordo per aumentare il limite del debito, gli Stati Uniti rischiano di non poter pagare le proprie obbligazioni finanziarie, il che potrebbe causare un default e una crisi economica che andrebbe ad aggravare la già complicata situazione globale.

Le autorità hanno espresso timore per la situazione e chiesto agli Usa di trovare una soluzione al problema in modo rapido e responsabile.

È importante che gli Stati Uniti evitino un default e trovino una soluzione al problema del limite del debito in modo tempestivo e responsabile, in modo da garantire la stabilità finanziaria e l’economia globale.

La comunità internazionale seguirà da vicino gli sviluppi in corso negli Stati Uniti e continuerà a sollecitare tutte le parti a lavorare insieme per trovare una soluzione al problema del limite del debito che sia sostenibile e che tenga conto degli interessi di tutti gli attori coinvolti.

Biden ha dichiarato in una conferenza stampa, prima di partire, che è ora che i repubblicani accettino che non esiste un accordo bipartisan da concludere esclusivamente alle loro condizioni partigiane. Il presidente ha sostenuto inoltre di aver fatto la sua parte nel tentativo di sollevare il limite di indebitamento, accettando tagli significativi alla spesa, in modo che il governo degli Stati Uniti possa continuare a pagare i suoi conti. Ora è il momento che l’altra parte si muova dalla sua posizione estrema, ha aggiunto.

Il capo di Stato statunitense ha dovuto viaggiare in Giappone, Papua Nuova Guinea e Australia, ma ha interrotto il suo viaggio a causa delle trattative tese con Capitol Hill sulla questione del limite del debito. La situazione è di grande preoccupazione per la comunità internazionale, poiché un default degli Usa potrebbe causare catastrofiche conseguenze e non solo in ambito finanziario.

Biden ha sottolineato che spera che il presidente della Camera degli Stati Uniti McCarthy stia solo aspettando di negoziare con lui dopo il suo ritorno a casa. Tuttavia, i legislatori del GOP si stanno attenendo alle richieste di forti tagli alla spesa e respingono le alternative proposte dalla Casa Bianca per ridurre i deficit.

McCarthy, da parte sua, ha twittato sabato che è stata la Casa Bianca aarretrare nei negoziati”. Lo speaker della Camera Usa ha sostenuto che Bidenpreferirebbe essere il primo presidente della storia a dichiarare default sul debito piuttosto che rischiare di sconvolgere i socialisti radicali che stanno chiamando i colpi per i Democratici in questo momento“.

La situazione politica è molto complessa e il rischio di un default degli Stati Uniti è di grande preoccupazione a livello globale perché si ripercuoterebbe in ogni ambito commerciale e finanziario e andrebbe a toccare ogni Nazione.

Le autorità globali seguono da vicino gli sviluppi in corso negli Usa e continueranno a sollecitare tutte le parti per trovare un mood comune e lavorare insieme ed stato sottolineato da più fronti che è necessario evitare azioni unilaterali e provocatorie che potrebbero causare instabilità finanziaria e dell’economia globale.

L’aumento del limite del debito è una questione di grande importanza per gli Stati Uniti e l’impellenza di una soluzione che eviti il disastro finanziario non aiuta nel trovare un percorso concreto da seguire che vada incontro alle richieste comuni.

il presidente della Camera McCarthy ha anche  accusato Biden di preferire il default sul debito piuttosto che rischiare di sconvolgere i socialisti radicali che stanno chiamando i colpi per i Democratici in questo momento.

I repubblicani hanno proposto requisiti di lavoro per il programma di assistenza sanitaria Medicaid, anche se l’amministrazione Biden ha ribattuto che milioni di persone potrebbero perdere la copertura sanitaria. Inoltre, il GOP ha introdotto nuovi tagli agli aiuti alimentari limitando la capacità degli stati di rinunciare ai requisiti di lavoro in luoghi con un’elevata disoccupazione. Si stima che questa idea, quando fu lanciata sotto il presidente Donald Trump, avrebbe fatto perdere i benefici alimentari a 700.000 persone.

La situazione politica degli Stati Uniti è molto complessa e le negoziazioni sulla questione del limite del debito sono in stallo. È necessaria una soluzione che tenga conto degli interessi, inclusi quelli che dipendono dai programmi di assistenza come Medicaid e gli aiuti alimentari.

Cosa sta succedendo nei negoziati tra il presidente Usa Biden e McCharty

Come riportato anche da ABC News, McCarthy ha accusato la Casa Bianca di arretrare nei negoziati per l’aumento del limite del debito e ha criticato Biden per le sue posizioni politiche. Inoltre, i repubblicani stanno cercando di imporre requisiti di lavoro per il programma di assistenza sanitaria Medicaid, nonostante le preoccupazioni dell’amministrazione Biden riguardo alla perdita della copertura per milioni di persone. Il GOP spinge per nuovi tagli agli aiuti alimentari, limitando la capacità degli stati di rinunciare ai requisiti di lavoro in luoghi con un’alta disoccupazione, che potrebbero far perdere i benefici alimentari a 700.000 persone, secondo le stime.

I legislatori del GOP stanno chiedendo inoltre tagli ai finanziamenti dell’IRS e chiedono alla Casa Bianca di accettare parti della loro proposta di revisione dell’immigrazione. La Casa Bianca, dal canto suo, ha proposto di mantenere stabile la spesa per la difesa e non per la difesa il prossimo anno, il che porterebbe a risparmiare 90 miliardi di dollari nell’anno di bilancio 2024 e a un risparmio totale di 1 trilione di dollari in 10 anni.

Biden ha dichiarato che crede sia possibile raggiungere un accordo, ma ha espresso preoccupazione che i repubblicani possano forzare un default facendo qualcosa di oltraggioso. I repubblicani hanno respinto le proposte della Casa Bianca di aumentare le entrate per ridurre ulteriormente il deficit, come politiche che consentirebbero a Medicare di pagare meno per i farmaci da prescrizione e la chiusura di scappatoie fiscali.

I repubblicani si sono anche rifiutati di annullare le agevolazioni fiscali dell’era Trump per società e famiglie benestanti, come proposto dal budget di Biden.

Nonostante ciò, Biden ha affermato chele entrate non sono fuori discussione” e che crede sia possibile trovare un accordo che includa entrambe le parti. Il dibattito sulle politiche fiscali e di spesa rimane controverso e le posizioni tra i repubblicani e i democratici sembrano ancora distanti.

McCharty
McCharty – Nanopress.it

Per mesi l’amministrazione Biden si è rifiutata di avviare colloqui con i repubblicani sul limite del debito, sostenendo che i repubblicani al Congresso stavano cercando di utilizzare il voto sul limite del prestito come leva per ottenere concessioni amministrative su altre priorità politiche. Tuttavia, in seguito l’amministrazione Biden ha iniziato a negoziare con i repubblicani per trovare un accordo sul limite del debito e sulle questioni fiscali e di spesa più ampie.

Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha affermato che potrebbe esaurire i contanti già il 1 giugno, se il limite del debito non viene aumentato. I repubblicani hanno presentato la loro legislazione, ma la Casa Bianca ha avviato colloqui per trovare un accordo di bilancio che potrebbe accompagnare l’aumento del limite del debito.

Al segretario al Tesoro Usa Janet Yellen è stato chiesto se il governo avrebbe avuto abbastanza liquidità per i suoi debiti fino a metà giugno, quando potrebbe arrivare una nuova ondata di entrate fiscali, dando potenzialmente a Washington più tempo per negoziare.

Yellen ha suggerito che era improbabile che rimanesse così tanto tempo e che c’è sempre incertezza sulle entrate fiscali e sulla spesa, quindi è difficile esserne assolutamente certi.

La decisione di Biden di fissare una chiamata con McCarthy è arrivata dopo un’altra giornata di negoziati senza segni esteriori di progresso. Nonostante ciò, i colloqui potrebbero riprendere più tardi domenica dopo la conversazione tra Biden e il leader della Camera.

Il presidente statunitense ha cercato di rassicurare i leader delle democrazie più potenti del mondo che gli Stati Uniti non sarebbero falliti. Funzionari statunitensi hanno affermato che i leader erano preoccupati, ma in gran parte fiduciosi che Biden e i legislatori americani avrebbero risolto la crisi.

La situazione rimane in evoluzione e le prossime mosse di Washington e dei legislatori del Congresso determineranno l’esito delle negoziazioni sul limite del debito e sulle questioni fiscali e di spesa più ampie.

Biden ha escluso la possibilità di agire unilateralmente per evitare un default del debito. Ha spiegato che qualsiasi passo del genere, compresi i suggerimenti per invocare il 14° emendamento come soluzione, verrebbe bloccato nei tribunali. Tuttavia, ha affermato che questa è una domanda ancora irrisolta e che spera di provare a convincere la magistratura a valutare l’idea per il futuro. In ogni caso, al momento la Casa Bianca sta cercando di trovare un accordo con i legislatori del Congresso per aumentare il limite del debito e trovare una soluzione alle questioni fiscali e di spesa più ampie.

 

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