Dolcenera vs Simona Ventura: ‘A Music Farm come carne da macello’

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A soli 11 giorni dall’uscita del nuovo album ‘Le stelle non tremano’, Dolcenera si è scagliata contro Simona Ventura a proposito dell’amara esperienza di dieci anni fa nel reality show Music Farm, peraltro conclusasi con la sua vittoria finale. La cantautrice salentina, che ha raccontato tutti i particolari in un’intervista a Vanity Fair, ha ricordato i momenti terribili passati subito dopo la fine della trasmissione, quando con suo enorme disappunto il grande pubblico non la riconosceva più come artista ma solo come personaggio televisivo. Colpa soprattutto della formula del programma, condotto all’epoca proprio da Super Simo, che aveva trasformato i partecipanti in ‘carne da macello‘.

Nel 2005, dopo Music Farm, ho vissuto il mio momento peggiore‘, ha spiegato Dolcenera nella lunga intervista, ‘Ero stata così esposta agli occhi degli altri da non provare più niente nei miei, non scrivevo più una riga‘. A peggiorare le cose la presunta love-story vissuta durante il programma con il collega Francesco Baccini, che oltre a mettere in pericolo il suo storico fidanzamento con Gigi Campanile, l’avvocato che le fa anche da manager, la fece finire sulle prime pagine della vorace stampa scandalistica, cosa a cui non era assolutamente abituata.

Avevo vinto Sanremo Giovani e mi spinsero a partecipare a quel reality, antesignano di X Factor. Lo sentivo che non era nelle mie corde ma mi lasciai convincere, sbagliando. Ricordo quando incontrai Simona Ventura e Giorgio Gori, che allora guidava Magnolia, e gli dissi chiaramente che loro volevano solo carne da macello da buttare via alle prime puntate. Alla fine vinsi, ma quell’esperienza mi ha portato soltanto guai‘. Queste le pesantissime parole di Dolcenera a 10 anni esatti dalla sua partecipazione a Music Farm.

In effetti subito dopo il reality show successe un po’ di tutto: il violento gossip della stampa, il fidanzato che la molla (per fortuna poi si sono riconciliati), i concerti che richiamano soprattutto curiosi telespettatori di Music Farm e pochi fan delle sue canzoni: ‘Sospesi il tour, a nessuno fregava più della mia musica‘.

Le cose successivamente sono migliorate, per fortuna: ‘Mi sbloccò un album cattivissimo, Il Popolo dei Sogni, con la cover di A Wolf At the Door dei Radiohead, a cui cambiai testo e titolo chiamandolo ‘Il luminal d’immenso‘.

Dolcenera ha poi proseguito l’intervista parlando del suo rapporto con Gigi Campanile (‘Stiamo insieme da così tanto tempo (circa vent’anni, ndr) che ormai facciamo poco sesso poiché tra noi è quasi come un incesto: siamo l’uno per l’altra fratello, madre, sorella, padre. E lavoriamo pure insieme‘) e della particolare copertina del nuovo album ‘Le stelle non tremano’, che la ritrae senza veli ma colorata dall’arte del bodypainting. A questo proposito la cantante, che aveva già posato nuda nel 2011 per una nota rivista, ha svelato di essersi sottoposta a inizio carriera a un’operazione di riduzione del seno (all’epoca portava la quarta) perché, a detta del suo produttore dell’epoca (Lucio Fabbri della PFM), una ‘cantautrice con le tette grosse’ sarebbe risultata poco credibile. E infatti ‘oggi la parte migliore di me è il sedere‘, ha spiegato tra il soddisfatto e il nostalgico.

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