Sono diverse le esplosioni che sono state avvertite nella notte a Mosca a causa di un nuovo attacco di un drone ucraino. A riportare la notizia è lo stesso ministero di Difesa russo che ha anche dichiarato che non ci sono vittime né incendi a causa della distruzione del drone. La causa delle esplosioni sarebbe dovuta all’attivazione del sistema di difeso aereo che ha distrutto il drone che sorvolava sul cielo di Mosca.
A causa dell’attacco è crollato parzialmente un muro dell’Expocentre di Mosca. Un altro attacco sarebbe stato neutralizzato da due navi nazionali russe che si trovavano nelle acque della Crimea mentre effettuavano delle operazioni di controllo nel Mar Nero. L’Ucraina ha conquistato alcune posizioni a sud di Bakhmut e continua la sua controffensiva su più direzioni, anche se non ci sono stati ancora degli altri avanzamenti significativi. Senza successo invece sono stati gli attacchi russi nelle vicinanze della città di Urozhany.
Nuove esplosioni a Mosca, distrutto un drone ucraino e crollato parzialmente un muro
Secondo quanto riportato dal ministero della Difesa russo due navi nazionali hanno neutralizzato nella notte l’attacco di un drone nelle acque della Crimea.
A diffondere la notizia sono state le agenzie russe. Le due navi che hanno compiuto l’impresa sono due navi di pattugliamento che hanno il nome di Pytlivy e Vasili Bykov.
Da quanto si apprende hanno sparato contro il mezzo distruggendolo, le navi in quel momento stavano svolgendo un controllo marittimo nella zona sud-occidentale del Mar Nero a circa 237 chilometri a sud-ovest dalla città di Sebastopoli.
Dai canali Telegram si apprende che diverse esplosioni sono state avvertite nella capitale russa. Si è anche verificata un’esplosione nel complesso della città di Mosca.
Da quanto riferisce il ministero della Difesa della Russia è stato azionato l’uso dei sistemi di difesa aerea, a causa di questo il drone che stava sorvolando la zona ha cambiato direzione andando a cadere su un edificio non residenziale che si trova nell’area dell’argine di Krasnopresnenskaya.
Non sono state registrate vittime né incendi. Secondo le informazioni diffuse dall’agenzia statale russa Tass un muro dei padiglioni dell’Expocentre che si trova nella zona sarebbe parzialmente crollato.
La notizia sarebbe stata diffusa dai servizi di emergenza che hanno parlato di un’area di 30 metri quadrati. Alcuni testimoni in zona hanno riportato che ci sono state esplosioni anche a Krasnogorsk e Trekhgorka.
L’esercito ucraino conquista posizioni a sud di Bakhmut
L’istituto per lo studio della guerra, conosciuto anche con l’acronico ISW, ha riportato la notizia che l’esercito ucraino avrebbe conquistato la zona a sud di Bakhmut e che è attualmente impegnato in azioni controffensive a Bedyansk.
Un’altra offensiva degli ucraini si sta svolgendo al confine con la regione di Donetsk e Zaporizka, ma al momento le truppe ucraine non sono riuscite ad avanzare.
Diversi sono stati gli attacchi russi nelle vicinanze di Urozhany ma non hanno avuto alcun successo. L’esercito ucraino ha dichiarato che ha continuato la sua offensiva verso Melitopol che si trova a ovest della regione di Zaporizhzhya.
