Cremazione, come avviene? Dai un’occhiata: non è come pensi

Come avviene la cremazione in Italia? Ecco la procedura e quali sono le regole imposte che nessuno conosce.

Cremazione
Cremazione-NanoPress.it

La cremazione è un metodo molto utilizzato post morte, al fine di polverizzare il corpo prima di inserirlo all’interno dell’urna. È un metodo alternativo alla sepoltura tradizionale e non tutti sanno come funziona e quali sono i costi. Se fino ad oggi si è pensato fosse un processo facile e veloce, la realtà dei fatti è completamente diversa. Vediamo insieme di che cosa si tratta.

Sepoltura tradizionale o cremazione?

La sepoltura tradizionale prevede di inserire il corpo del defunto all’interno di una bara in legno per poi portarlo al cimitero in uno spazio acquistato e dedicato. C’è anche un’altra metodologia alquanto diffusa in molti Paesi del mondo che tratta la cremazione del corpo con una procedura particolare.

Cimitero per la sepoltura
Cimitero per la sepoltura-NanoPress.it

Le persone tendono a scegliere tra un metodo e l’altro a seconda del credo personale, tradizione e volere del defunto stesso. Per quanto riguarda la cremazione, non tutti sanno come sia il procedimento attuale e come avvenga veramente.

Cremazione in Italia, come avviene veramente?

Proviamo a capire insieme come avviene la cremazione in Italia, perché le leggi sono differenti nel resto del mondo. Qui nel nostro Paese, il procedimento avviene in una struttura autorizzata e approvata.

Il corpo del defunto è introdotto all’interno della bara e verranno bruciati entrambi. Ovviamente, in questo specifico è vietato introdurre all’interno nella bara oggetti, gioielli e ogni tipo di ricordo per il defunto.

La temperatura dei forni crematori arriva a 900°C e durante la cremazione il corpo brucia completamente. Al termine, si possono notare dei frammenti di ossa friabili e sarà compito degli operatori specializzati e autorizzati terminare il processo per ridurre l’intero corpo in cenere.

Statua cimitero
Statua cimitero-NanoPress.it

Non rimane alcuna traccia di acqua, carbonio e zolfo che si liberano come gas durante il procedimento sopra specificato. In pochi sanno che, al contrario, restano tracce di fosfati di calcio, sodio e potassio.

Il corpo al termine della cremazione corrisponde allo 3,5% del peso registrato post morte: questo significa che le ceneri di un adulto possono arrivare a pesare 2,4Kg.

Quanto costa cremare un corpo?

La legge italiana vigente evidenzia che la cremazione di una salma non debba mai superare i 500euro. Per questo motivo, in ogni regione e in ogni posto nessuno deve chiedere più della cifra prevista per legge.

Una volta che il corpo è stato cremato, le ceneri vengono messe all’interno di un’urna e sarà la persona preposta (genitore, figlio, coniuge o parente) a decidere se lasciarla in un cimitero, nella cappella di famiglia oppure in casa.

Se la famiglia decide di portare l’urna a casa, allora deve sapere che la decisione ha una valore legale e ci sono delle regole precise si conservazione oltre che di spostamento.

Disperdere le ceneri in Italia: è possibile?

Se la persona defunta ha lasciato detto di voler disperdere le ceneri in un luogo preciso, in Italia è possibile fare anche questo. In generale, si devono lasciar andare nel vento – in mare oppure a terra evitando i centri abitati: in ogni caso è necessario chiedere al comune di riferimento come potersi muovere.

Disperdere le ceneri
Disperdere le ceneri-NanoPress.it

È una pratica usata, anche per una scelta igienica così che il corpo non va incontro alla decomposizione e anche per i costi più bassi di una sepoltura tradizionale. Osservare sempre i termini di legge, prima di procedere.

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