Cosa vuol dire quando il cielo diventa giallo? La risposta è sconosciuta a molti

Ti sei mai chiesto cosa vuol dire quando il cielo diventa giallo? Ecco la spiegazione a questo curioso fenomeno atmosferico. No, non è solo colpa del sole.

Cosa vuol dire quando il cielo diventa giallo
Cosa vuol dire quando il cielo diventa giallo – Nanopress.it

Sicuramente sarà capitato anche a te di rimanere incantato ad osservare il cielo azzurro che d’improvviso diventa giallo. A cosa si deve questa sfumatura così particolare? Oggi lo scopriamo.

Tutti i colori del cielo

Non solo i bambini ma anche gli adulti si chiedono da sempre: perché il cielo assume colori diversi? Da che cosa dipendono queste sfumature cromatiche? La scienza ha una spiegazione e soprattutto una risposta più che logica a questa domanda.

La luce del sole raggiunge l’atmosfera terrestre e si diffonde grazie ad alcune particelle presenti nell’aria e a delle particelle di gas. La luce dalla cromatura blu la vediamo più spesso rispetto agli altri colori perché viaggia in onde più piccole e corte. Questa è la spiegazione per cui il cielo è sempre azzurro, o quasi.

Perché il cielo cambia colore
Perché il cielo cambia colore – Nanopress.it

Eppure, a seconda anche del momento della giornata, esso può assumere colori differenti: rosso, arancione e giallo. Sebbene la luce del sole possa sembrare bianca, in realtà è formata da tutti i colori dell’arcobaleno. Quando la luce bianca attraversa un prisma, viene separata in cromature differenti. Il prisma è un cristallo che riflette le differenti onde di colore.

Tuttavia, anche se il cielo può assumere sfumature diverse, quando si colora di giallo non dipende esclusivamente dalla propagazione delle onde di colore che raggiungono l’atmosfera ma ci sono altre ragioni che ne determinano questa colorazione. Ecco quali.

Cosa vuol dire quando il cielo diventa giallo

Cosa vuol dire quando il cielo diventa giallo? Oggi finalmente lo scopriamo. E, no, non dipende esclusivamente dal sole e dalle onde cromatiche che si diffondono nell’atmosfera.

Il cielo giallo è un particolare fenomeno naturale che dipende da vari fattori. Per alcuni può essere uno spettacolo bello da vedere, per altri invece, soprattutto per gli esperti del tempo, un fenomeno piuttosto preoccupante. Cerchiamo di spiegare le cause dietro le quali si nasconde il cielo giallo e soprattutto in quali modi può influenzare la nostra realtà quotidiana.

Fenomeno del cielo giallo
Fenomeno del cielo giallo – Nanopress.it

Generalmente, il cielo acquista una colorazione di questo colore quando la luce solare si riflette sulle particelle di inquinamento o sulle particelle di polvere che sono presenti nell’aria. Dunque è essenzialmente l’inquinamento atmosferico la causa di questo colore particolare. Ma non solo esso.

Anche un’attività vulcanica o gli incendi possono fare in modo che il cielo assuma una colorazione gialla. In alcune aree geografiche poi, anche la presenza massiccia dei pollini può contribuire alla creazione di cieli gialli.

In che modo? I pollini vengono trasportati nell’aria e il sole si riflette in queste minuscole particelle che sono simili a quelle di polvere. Certo, può essere uno spettacolo curioso e a tratti straordinario osservare il cielo giallo eppure non è sempre un segnale positivo.

Abbiamo detto poc’anzi che questa colorazione dipende essenzialmente dall’inquinamento atmosferico. Quest’ultimo è dannoso per la nostra salute e capace di provocare irritazione a naso, gola e gli occhi. Ma non è tutto. Esso può peggiorare anche le condizioni di salute nei soggetti allergici accentuando i sintomi dell’asma o procurando malattie respiratorie.

Sembra assurdo, eppure è necessario proteggersi dai cieli gialli. Per esempio, bisogna evitare di esporsi all’aperto quando il cielo assume questa colorazione perché significa che i livelli di inquinamento in quel momento sono particolarmente alti.

Se vivi in una grande metropoli o in una città in cui c’è sempre tanto traffico, sarà più facile per te osservare il cielo che diventa giallo: tutta colpa della polvere presente nell’atmosfera che riflette la luce solare e fa assumere al cielo questa colorazione.

Le emissioni di CO2 che provengono dalle automobili o l’inquinamento procurato dalle fabbriche o dalle industrie, provoca il rilascio nell’aria di particelle che influenzano negativamente la qualità dell’aria che respiriamo e di conseguenza anche il colore del cielo.

In alcune città, l’inquinamento è così elevato che il cielo rimane giallo addirittura per giorni. Anche gli incendi possono fare assumere al cielo questa colorazione particolare che in alcuni casi diventa addirittura arancione.

C’è un’espressione precisa per definire il fenomeno del cielo giallo: stiamo parlando del processo di diffusione di Rayleigh. Cerchiamo di spiegarlo nella maniera più semplice possibile.

L’aria è formata da particelle molto piccole come gli atomi di azoto o di ossigeno che riflettono la luce blu, ragion per cui il cielo, in quasi tutta la giornata, appare di questa colorazione.

Tuttavia, se incontra delle particelle cosiddette “sospese”, allora cambia colore e da azzurro diventa giallo (soprattutto all’alba o al tramonto) oppure arancione. Ecco dunque spiegato il perché si verifica questo fenomeno curioso.

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