Coronavirus, Francia e Germania si preparano a un nuovo lockdown

Dopo la significativa impennata di casi da Covid-19, la Francia si prepara a indire un nuovo lockdown, che con tutta probabilità inizierà dalla mezzanotte di giovedì. Ad anticipare la decisione dell’Eliseo è l’emittente Bfmtv, ma si attende per oggi una conferma del governo. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, un consiglio dei ministri dovrebbe approvare oggi la misura, che sarà annunciata dal presidente Macron con un discorso alla nazione.

Un nuovo lockdown

Il lockdown dovrebbe avere la durata di un mese ed essere meno rigido del precedente. Secondo le indiscrezioni, si prevede di mantenere aperte scuole e negozi e attivi anche i servizi del trasporto pubblico, nel tentativo di preservare “una parvenza di attività economica per evitare la catastrofe“. Così ha dichiarato al termine della riunione il presidente dell’associazione dei sindaci, Francois Baroin.

A preoccupare il governo francese, al punto da condurlo verso decisioni così drastiche e impopolari, è il possibile collasso degli ospedali francesi. Infatti, già da qualche giorno, sono iniziati i trasferimenti in aereo di pazienti Covid da una regione all’altra per redistribuire l’alto numero dei ricoverati su diversi reparti di terapia intensiva.

I numeri della Francia

Si attende per oggi la conferma di un nuovo lockdown in Francia per contenere l’ondata inarrestabile del contagio. In Francia sono, infatti, 523 i nuovi decessi per coronavirus, un numero record dallo scorso aprile, e 33.417 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, con un incremento del 60% su martedì scorso.

Dall’inizio della pandemia a oggi, la Francia conta 1.243 milioni di casi e 35.575 decessi. Secondo il capo dei consiglieri scientifici del governo, la seconda ondata potrebbe rivelarsi più forte e pericolosa della prima. I contagi effettivi superano le 100mila unità al giorno: è quanto stimato dagli esperti.

Lockdown “light” in Germania

Dopo la Francia, anche la Germania è pronta ad annunciare un nuovo lockdown “light”, in previsione dal 4 novembre. Durata di un mese e estensione all’intero territorio tedesco: è questa la proposta avanzata dalla cancelliera tedesca Angela Merkel ai governatori dei Land. Ad anticipare la decisione del governo tedesco è il quotidiano Bild. Saranno chiusi centri sportivi, teatri, cinema, bar e ristoranti. Vietati anche gli assembramenti e le manifestazioni pubbliche, mentre rimarranno aperti asili e scuole.

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