Contatori della luce intelligenti: cosa cambia per gli utenti

Contatori luce

In arrivo i contatori della luce intelligenti e, almeno si spera, vantaggi per gli utenti. Con gli apparecchi di seconda generazione i cittadini potranno infatti monitorare i consumi ogni giorno e più facilmente, anche tramite computer. In questo modo saranno in grado di scegliere la tariffa più conveniente, preparandosi all’avvento del mercato libero nell’erogazione dell’energia elettrica.
I primi contatori di vecchia generazione da sostituire saranno quelli installati nel 2001: dopo 15 anni il ciclo di vita può dirsi concluso. Al loro posto gli apparecchi definiti intelligenti. L’Enel ne sostituirà 33 milioni. Gli altri gestori 5 milioni. Con i nuovi contatori addio alle code di fatturazione e ai consumi stimati: in bolletta gli utenti troveranno il consumo effettivo. In che modo?

I dispositivi consentiranno la rilevazione dell’energia ogni 15 minuti e la rilevazione continua della potenza, aggiornando i consumi quotidiani. Nella versione 2.0 dei contatori, inoltre, saranno previste due soluzioni di connessione, tramite la rete elettrica PLC (Power Line Carrier) o la radiofrequenza: telelettura e telegestione. Sarà possibile avere un canale di comunicazione tra l’Enel e il cliente, e i dati della lettura potranno essere trasmessi tramite Internet sul pc.

Il vantaggio principale è che l’utente potrà monitorare quotidianamente i consumi e capire la tariffa più conveniente. Chi è ancora con il regime di maggior tutela potrà così prepararsi all’avvento del mercato libero. Dal 2018 sarà infatti abolita la tariffa a maggior tutela, ossia quella che prevede l’erogazione di energia elettrica sotto il controllo dello Stato alle condizioni stabilite dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Con il mercato libero gli utenti dovranno scegliere l’offerta migliore tra quelle proposte dai vari fornitori: piani tariffari non fissi come quelli a maggior tutela, ma con prezzi bloccati per un determinato periodo di tempo, ad esempio un anno.

Arriva anche la fibra ottica
L’altra novità è che i nuovi contatori rappresenteranno il volàno per la diffusione della fibra ottica. L’Enel, secondo il progetto iniziale in 250 città, oltre all’installazione del contatore predisporrà il cavo per la fibra ottica. Per l’eventuale abbonamento si dovrà poi contattare le aziende di telecomunicazione.

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