Consiglio Ue, raggiunto l’accordo sul gas | Ecco le misure

Il Consiglio Ue ha raggiunto – dopo dodici ore di consultazioni – un accordo sul gas e in merito alla crisi energetica. Non è stato un compito semplice ma alla fine l’unità ha trionfato. 

Consiglio Ue
Membri del Consiglio Ue – Nanopress.it

Dopo molte ore di consultazioni che hanno portato diatribe e malumori, i 27 componenti del Consiglio hanno raggiunto un piano congiunto e comune da attuare che porti beneficio ad ogni Stato alla stessa maniera. La discussione non era di certo semplice dato che si tratta della profonda crisi del gas ed energetica che sta piegando le nazioni europee.

Consiglio Ue, raggiunto accordo sul gas

Il Consiglio Ue aveva il compito di trovare un piano da seguire velocemente che riequilibrasse il mercato energetico ed i prezzi in impennata. Il primo grande passo è stato fatto e l’accordo sul gas è stato trovato. Ieri si è parlato sia del price cap nudo e crudo, ma anche di quello più funzionale dinamico. Una manovra più flessibile, che dà margine di risparmiare in maniera consistente senza andare a stravolgere i mercati e a frazionarli.

Sulla questione unità dei membri, ha insistito anche Mario Draghi che ha fatto un intervento deciso e netto mettendo sul piatto ciò che ha analizzato in base all’attuale economia energetica. Von der leyen ha affermato a fine colloqui: “Ora abbiamo una roadmap molto buona e molto solida per lavorare sui prezzi dell’energia” e ha concluso dicendo: “Lavoreremo a una proposta legislativa per rendere operativo un meccanismo di correzione del mercato che eviti rialzi eccessivi dei prezzi del gas”.

I rappresentati del Consiglio Ue hanno lavorato intensamente per andare in una direzione comune facendosi vedere uniti e non piegandosi verso la Russia che utilizza l’arma energetica per destabilizzare le altre nazioni.

Le decisioni del vertice Ue sull’energia

Il Consiglio Ue è arrivato a programmare un piano preciso che sarà operativo nel più breve tempo possibile. Le misure adottate concordate sono:

  • Acquisto congiunto e volontario di gas, ad eccezione della domanda vincolante per un volume pari al 15% delle esigenze in termini di riempimento, ma anche accelerare le trattative in atto con fornitori sfruttando il peso collettivo dell’Unione.
  • Un paramento ricalcolato e aggiornato sul prezzo del gas e che rifletta l’attuale condizione in modo più accurato
  • Corridoio dinamico del prezzo a carattere temporaneo, o anche chiamato price cap dinamico, per le transazioni di gas naturale in modo da non avere eccessivi rialzi di prezzo.
  • Un tetto temporaneo al prezzo del gas europeo utilizzato per la produzione di energia elettrica.
  • Stabilità nel campo dell’energia elettrica eliminando fattori che rendono volatili i prezzi, trasparenza nei mercati e alleggerimento dello stress di liquidità.
  • Semplificazione delle procedure autorizzative per  accelerare la diffusione dell’energia rinnovabile.
  • Misure di solidarietà energetica in caso di interruzioni all’approvvigionamento di gas a livello nazionale e europeo.
  • Massimo risparmio energetico e quindi studiare un piano che permetta di risparmiare in maniera collettiva.
  • Protezione per famiglie ed imprese in difficoltà.
Vertice Ue energia
Vertice Ue – Nanopress.it

La situazione attuale ha spinto il Consiglio Ue a valutare maggiori investimenti per le infrastrutture energetiche, sia per quanto riguarda l’interconnessione che per quanto riguarda lo stoccaggio.

 

 

Impostazioni privacy