“Confermato lo stop”, addio a queste auto in strada: chi rischia di restare a piedi

Arriva la notizia che in tanti si aspettavano ma che speravano non giungesse così presto: confermato lo stop. Queste auto non potranno più circolare in strada. Ecco chi rischia di restare definitivamente a piedi.

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Auto, confermato lo stop – Nanopress.it

Non arrivano buone notizie per gli automobilisti, lo stop è stato confermato: queste auto non potranno più circolare in strada. Ecco chi sarà costretto a cambiare veicolo.

Caro benzina e automobilisti: gli italiani non rinunciano alla macchina nemmeno in tempi di crisi

In un periodo in cui l’inflazione è massimi livelli come non succedeva da anni, gli italiani non hanno però intenzione di rinunciare a nulla, nemmeno a circolare in auto. Con il problema del caro benzina, tutti gli automobilisti si sono ritrovati a fare le spese con un prezzo davvero altissimo dei carburanti che per un po’ ha messo in crisi anche i gestori delle stazioni di servizio.

Caro benzina
Caro benzina – Nanopress.it

Nonostante questo però, gli automobilisti hanno continuato a utilizzare i veicoli, mezzi necessari per la vita quotidiana, per raggiungere il lavoro o semplicemente per sbrigare faccende personali.

Impossibile dunque rinunciare all’automobile. Arriva tuttavia una notizia che fa più paura del caro benzina. Attenzione a questi veicoli, confermato lo stop. Proprio queste macchine non potranno più circolare in strada. Ecco chi questa volta rischia di restare davvero a piedi.

Confermato lo stop: queste auto non potranno più circolare

Arriva la notizia che fa paura agli automobilisti: queste auto non potranno circolare in strada. Si è arrivati ormai ad un accordo definitivo tra il Parlamento Europeo e il Consiglio Europeo che già ad ottobre 2022 si erano incontrati per raggiungere una decisione definitiva sulla questione auto inquinanti.

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Auto in strada – Nanopress.it

Ebbene, che cosa si è deciso in questa assemblea? La notizia lascia di sasso. A partire dal 2035, ci sarà lo stop per le immatricolazioni delle auto considerate eccessivamente inquinanti.

La norma ha ottenuto l’approvazione in assemblea con ben 340 voti favorevoli, 21 astenuti e 279 contrari. E’ intervenuto sulla questione anche Matteo Salvini dichiarando che si tratta di una scelta insensata e folle. Scopriamo però più nella dettaglio che cosa prevede la norma che dovrebbe entrare, dunque, presto in vigore.

Innanzitutto, diciamo agli automobilisti che il provvedimento fa parte del cosiddetto pacchetto “Fit for 55”, ovvero delle leggi già sul piano da lavoro del Consiglio Europeo destinate a ridurre l’inquinamento ambientale, lavorando o apportando delle migliorie in alcuni settori strategici che riguardano per esempio le emissioni di CO2 che provengono per la maggior parte dei casi proprio dalle automobili.

Lo scopo dell’Europa è quello di ridurre del 100% le emissioni inquinanti provenienti da queste macchine, entro il 2030, data questa definita come obiettivo intermedio. Già però tra due anni e cioè nel 2025, la Commissione Europea sarà in grado di dare informazioni più dettagliate e di stilare un progetto preciso circa le emissioni che vengono rilasciate da furgoni e auto presenti sui mercati, per cercare già di agire sulla questione dell’impatto ambientale.

Cosa stabilisce la Commissione Europea

Nel 2026 poi, sempre la Commissione si è incaricata di dare guide e direttive ai costruttori di automobili per cercare di ridurre appunto l’inquinamento ambientale. L’obiettivo della Commissione Europea rientra nell’ambito di un progetto definito a mobilità zero emissioni.

Ci saranno delle deroghe previste per alcune case automobilistiche con una produzione limitata come le auto di lusso quali Lamborghini e Ferrari. Sarà sempre compito della Commissione, già a partire dal 2025, organizzare una riunione in cui verrà stilata una relazione nella quale si evidenzieranno progressi o punti critici proprio relativi a questo progetto che ha lo scopo di convertire le auto in veicoli super green.

Il provvedimento che entrerà in vigore avrà valenza solo per le nuove automobili. Si attende prima però l’approvazione del Consiglio dell’Unione Europea e successiva pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

Quelle macchine che sono invece già in vendita o in circolazione, potranno continuare a circolare in strada. Tuttavia, per proteggere per l’appunto l’ambiente, già partire dal 2023, l’Europa ha intenzione di incentivare, anche attraverso alcuni bonus, l’acquisto di auto ibride o elettriche nel disegno di una mobilità pulita e a zero emissioni.

Commissione Europea
Commissione Europea, arriva lo stop auto inquinanti – Nanopress.it
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