Concorsi truccati nell’esercito, esiste un algoritmo per superare i test

Tel Aviv, esercitazione dei paracadutisti dell'esercito israeliano

Il modo per truccare i concorsi per ottenere un posto nell’Esercito c’è. La Guardia di Finanza di Napoli ha avviato un’indagine sui concorsi truccati, durante le perquisizioni i finanzieri hanno riscontrato che esiste un algoritmo, una sorta di formula segreta per passare i concorsi e accedere con facilità a un posto di lavoro.

Le indagini condotte dai finanzieri rilevano un sistema, per ora solo presunto, che permette di inserire le risposte giuste durante un concorso, da qui l’indagine su eventuali agganci tra le società che forniscono i dati nei test e le commissioni esaminatrici. Per ora l’inchiesta è in una fase iniziale, ci sarebbero 14 indagati tra cui anche un generale dell’esercito in pensione e un finanziere. Un sistema corrotto, per cui tutti quelli che hanno pagato per accedere alle risposte esatte hanno poi vinto il concorso. Sono stati trovati 100 mila euro durante le perquisizioni e elenchi di clienti con tanto di tariffario. Sembra che gli aspiranti membri dell’esercito pagassero anche fino a 50.000 euro per superare i test.

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