La Citroën prende in prestito Leonardo Da Vinci per un allestimento speciale del suo modello più importante, disponibile su varie motorizzazioni. Arriva quindi la C3 Monna Lisa, accanto alla vacanziera C3 Picasso Monna Lisa.
Preceduto da un po’ di rumore pubblicitario che ha visto protagonista Vittorio Sgarbi, al quale era stata affidata la missione di andare a Parigi e riportare in Italia la Monna Lisa. L’auto francese, appunto. Il ritratto, no.
Cominciamo dalla piccola berlina. Citroën C3 Monna Lisa rappresenta il livello più alto della gamma in termini di equipaggiamento. Troviamo di serie un pacchetto molto esteso di dispositivi, componenti e accessori. Fra questi, i cerchi in lega da 16 pollici, i sensori di parcheggio posteriori, il display da 7 pollici con la funzione Mirror Screen, il climatizzatore automatico, il volante rivestito in pelle con inserti satinati, il parabrezza panoramico. Prezzo di listino 12.400 euro.
Per quanto riguarda la monovolume, cioè la Citroën C3 Picasso Monna Lisa (era casuale l’incontro artistico con Leonardo?), anche qui ci collochiamo al top di gamma. Fra l’equipaggiamento di serie segnaliamo la funzione Cornering Light per i fari fendinebbia (il fascio di luce si orienta in curva), il tergicristallo automatico con sensore di pioggia, fari automatici, sensori di parcheggio posteriori, cerchi in lega da 16 pollici, climatizzatore automatico bizona, tendine parasole sulla seconda fila, retrovisori riscaldabili, volante in pelle, specchietto di sorveglianza per i bambini. Prezzo di listino 15.800 euro.
