Come realizzare un irrigatore a goccia fatto in casa: bastano 10 centesimi

Con l’arrivo della primavera ci si ingegna per far sì che il proprio orto e il proprio giardino abbiano acqua a sufficienza. Vediamo come realizzare un irrigatore a goccia fai-da-te.

Irrigatore a goccia
Irrigatore a goccia – Nanopress.it

Non si possono avere piante rigogliose senza la giusta irrigazione che potrebbe essere possibile grazie ad un irrigatore a goccia.

Irrigatore a goccia: a cosa serve

Chi ha il pollice verde, ma anche chi non ce l’ha, con l’arrivo della primavera è mosso dalla voglia di prendersi cura delle sue piante e prepararle all’arrivo delle calde giornate soleggiate. Uno dei bisogni primari delle piante che compongono orto e giardino, è sicuramente l’acqua.

Spesso, non è possibile annaffiare tutti i giorni le proprie piante, per questo ci si serve di metodi alternativi ed automatizzati come può essere quello dell’irrigatore a goccia. Quest’ultimo è un sistema di irrigazione che distribuisce acqua direttamente alle radici delle piante attraverso un sistema di tubi e gocciolatori.

Il funzionamento di un irrigatore a goccia è semplice e si serve di un sistema di tubi flessibili posti vicino alle radici delle piante, che rilasciano l’acqua in modo graduale e costante. Il flusso d’acqua può essere regolato a seconda delle esigenze delle piante e delle condizioni climatiche.

L’irrigatore a goccia consuma poca acqua in modo più efficiente per ciascuna pianta. La risorsa, infatti, viene fornita direttamente alle radici, riducendo gli sprechi causati dall’evaporazione e dal deflusso superficiale dell’acqua. Inoltre, l’irrigatore a goccia può ridurre il rischio di malattie delle piante, poiché l’acqua viene fornita direttamente alle radici, evitando di bagnare le foglie e i fiori. L’uso eccessivo di acqua inoltre, potrebbe causare ristagni che favoriscono patologie nelle piante.

irrigatore
irrigatore – nanopress.it

Come realizzarlo fai-da-te

Ciò di cui avremo bisogno sono due bottiglie di plastica da 500 ml l’una. Se dovessi avere una pianta più grande puoi usare anche bottiglie da un litro, due litri e così via. Con un paio di forbici, pratica un’incisione circa 4 dita sotto il collo della bottiglia e taglia una sola delle bottiglie.

L’altra la metterai rovesciata nella bottiglia tagliata preventivamente. Questa bottiglia, riempita di acqua, fungerà da serbatoio. Alla base della bottiglia tagliata pratica un segno con un pennarello. In quel punto, andrai a praticare un foro con la punta delle forbici. A questo punto, introduci nel foro un tubicino flessibile.

Nel tubicino introduci del filo zincato alla cui estremità metterai una vite. Ciò permetterà al tubo di essere un pochino più rigido.

irrigatore
irrigatore a goccia – nanopress.it

Metti l’acqua nella bottiglia non tagliata, posizionala al contrario nella bottiglia tagliata in cui avrai inserito il tubicino e attendi qualche secondo: inizierà il gocciolamento. Tale irrigatore a goccia ti permetterà un’irrigazione per circa 120 ore no stop e ti sarà costato poco più di dieci centesimi per la sua realizzazione.

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