Colecisti infiammata: sintomi, cura e cosa fare

Colecisti infiammata: quali sono i sintomi, quale la cura e cosa fare? Si tratta dell’infiammazione della cistifellea, che di solito è provocata dai calcoli biliari, che impediscono il passaggio della bile. I sintomi più caratteristici sono costituiti da un dolore forte, che in genere è prolungato. Sono frequenti anche la nausea e il vomito. La cura consiste nel ricovero in ospedale, per la somministrazione di antibiotici e analgesici. Nel caso in cui il disturbo sia cronico, si procede con un intervento di emergenza, in modo da rimuovere la cistifellea. E’ importante, comunque, attuare un’opera di prevenzione, sapendo quali sono i cibi da evitare e rivolgendosi, eventualmente, anche agli adeguati rimedi naturali.

I sintomi

I sintomi della colecisti infiammata sono rappresentati principalmente da un dolore molto forte. Esso è anche prolungato, perché può durare pure più di mezza giornata. Raggiunge un picco e poi si mantiene costante e di solito la sensazione dolorosa interessa la parte alta dell’addome, sul lato destro. Se la zona viene premuta, il dolore tende ad aumentare e poi ha la tendenza ad estendersi verso la schiena. Il quadro sintomatologico è completato dalla presenza di nausea, vomito e dalla febbre. Nel caso della colecistite alitiasica (senza calcoli) si ha un dolore improvviso nella parte alta dell’addome. In questi casi l’infiammazione è spesso a livelli elevati, tanto che si può arrivare alla perforazione della cistifellea.

La cura

La cura per la colecisti infiammata prevede un ricovero immediato in ospedale. In questi casi si deve assolutamente evitare di mangiare o di bere e vengono somministrati degli antibiotici e degli analgesici attraverso una flebo. Si procede anche alla rimozione della cistifellea, mediante un intervento chirurgico che viene chiamato colecistectomia. In genere viene utilizzato un tubicino flessibile, che ad un’estremità presenta una minuscola telecamera. Questo tubicino viene inserito attraverso un’incisione praticata nell’addome. In questa maniera il medico può osservare all’interno della cistifellea e procedere alla sua asportazione.

Cosa fare

Quando si incorre nell’infiammazione della colecisti è importante rivolgersi subito al proprio medico di fiducia. Soltanto in questo modo si può ricevere una terapia medica d’urgenza che prevede l’uso di appositi farmaci, in particolare antispastici e analgesici. Tuttavia è da ricordare che l’alimentazione e lo stile di vita sono fondamentali. Al pari del colon irritabile, la cura e cosa mangiare sono essenziali. Cosa mangiare in particolare? La dieta dovrebbe essere essenzialmente povera di grassi e di proteine. Si dovrebbero fare dei piccoli pasti, frequenti, ma non particolarmente abbondanti.

Dovrebbero essere ridotti o evitati i dolci, i legumi, i pomodori, il burro, le spezie e l’alcool, mentre possono essere mangiati liberamente la frutta di stagione, i formaggi magri, lo yogurt e il pesce. Questi ultimi costituiscono dei cibi sani da inserire nella dieta. Fra le soluzioni offerte dalla natura, ci sono degli infusi, che si possono preparare a base di erbe capaci di alleviare il dolore. Ricordiamo a questo proposito la camomilla, il tarassaco, il cardo e la menta.

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