Ciclismo, Bradley Wiggins campione del mondo a cronometro 2014

Bradley Wiggins è il nuovo campione del mondo a cronometro di ciclismo per il 2014. Il britannico ha sconfitto il vincitore delle ultime tre edizioni, il tedesco Tony Martin, di 26 secondi. Ottima prova del nostro Adriano Malori che ha ottenuto il sesto miglior tempo, meno bene l’altro azzurro Dario Cataldo, nelle retrovie. La medaglia di bronzo è andata all’olandese Tom Dumoulin vera sorpresa di questa edizione. Il pluri-iridato Fabian Cancellara non era dei presenti, dato che ha deciso clamorosamente di abbandonare la propria specialità per concentrarsi unicamente sulla prova in linea di domenica prossima.

A Ponferrada terminano così le prove a cronometro con l’oro di Bradley Wiggins che con questa medaglia ha vinto praticamente tutto ciò che poteva vincere durante una carriera ciclistica davvero poliedrica: dopo i primi oro olimpici e mondiali in pista sono arrivati riconoscimenti importantissimi come il titolo olimpico a cronometro in casa, a Londra e il Tour de France 2012. In Spagna ha messo in fila tutti sul veloce tracciato di 47.1 chilometri che ha completato in 56’25”52 alla media di 50,1 km all’ora. Sfuma, così, il sogno del tedesco Tony Martin, che poteva eguagliare il poker di vittorie consecutive che già Cancellara può vantare nel proprio palmares. È secondo a 26 secondi.

E dire che Wiggo aveva vissuto un anno non costante, come lui stesso ha riconosciuto durante l’intervista di rito: “Ho avuto un anno difficile, con alti e bassi, dedico questa vittoria alla mia famiglia, è davvero bellissimo non mi ero nemmeno reso conto di essere davanti”. Poi la promessa: “Nel 2015 proverò a battere il record dell’ora di Jens Voigt“. Ecco la classifica finale della gara:

1. Bradley Wiggins (Gbr) in 56’25”; 2. Tony Martin (Ger) a 26″; 3. Tom Dumoulin (Ola) a 41″; 4. Vasil Kiryienka (Blr) a 48″; 5. Rohan Dennis (Aus) a 58″; 6. Adriano Malori a 1’12”; 7. Nelson Oliveira (Por) a 1’22”; 8. Anton Vorobev (Rus) a 1’30”; 9. Jan Barta (R.Cec.) a 1’43”; 10. Jonathan Castroviejo (Spa) a 1’44”; 30. Dario Cataldo a 3’25”.

Bella prova, dunque di Adriano Malori che migliora di due posizioni rispetto all’anno scorso piazzandosi sesto a solo mezzo minuto dal podio e a 15 secondi dalla quinta posizione che era il suo obiettivo. Male Dario Cataldo che ha sfiorato l’ora nel tempo finale di 59’50”, ha vissuto una giornata negativa con poca spinta in salita.

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