Cicciolina condannata per tentata truffa

Ilona Staller

Un anno di carcere per Ilona Staller, famosa con il nome di Cicciolina, per tentata truffa ai danni dell’assicurazione. I fatti risalgono al 2011. La pornostar ungherese naturalizzata italiana, che è stata pure eletta nel Parlamento italiano nelle fila del Partito Radicale quando era al massimo della fama, avrebbe tentato di raggirare la sua compagnia assicurativa sei anni fa. All’epoca, infatti, l’attrice hard si recò all’ospedale Villa San Pietro di Roma con una ferita alla mano, sostenendo di essere stata morsa da un cane. Rifiutò, dopo le prime cure, di sottoporsi all’antitetanica.

Alcuni mesi dopo, Ilona Staller chiese alla propria assicurazione di venire risarcita per aver dovuto sospendere il suo lavoro per tre mesi a causa della mano. Presentò un certificato medico che stabiliva, appunto, tre mesi d’inabilità alla professione. L’assicurazione fece alcune verifiche sul firmatario del certificato medico, ossia Giancarlo Strani, il cui nome non compariva tra gli iscritti all’Ordine dei medici e che è stato condannato a sei mesi per esercizio abusivo dell’attività medica.

Da qui la denuncia ai danni di Cicciolina. Oggi è arrivata la decisione del giudice monocratico di Roma. Ilona Staller è stata onorevole per una legislatura, dal 1987 al 1992, e leader del Partito dell’amore, con Moana Pozzi. In quei cinque anni, la pornostar venuta dall’est presentò venti proposte di legge, tra cui l’affettività dei detenuti, i parchi dell’amore, l’insegnamento del sesso nelle scuole, le tasse ecologiche sulle auto e il no alle pellicce.

Per questa esperienza politica, l’attrice oggi 65enne percepisce un vitalizio di 3mila euro al mese. Ilona Staller continua peraltro a fare i suoi spettacoli erotici, ma all’estero perché, come ha detto lei stessa, l’Italia le ha ormai voltato le spalle. Non è neanche la prima volta che Cicciolina ha a che fare con i tribunali: ha avuto infatti una controversia giudiziaria con l’ex marito Jeff Coons, miliardario scultore e artista americano, per l’affido del figlio Ludwig Maximilian, che oggi ha 20 anni. L’attrice hard ha avuto la peggio e si è ritrovata a dover pagare pure una salatissima parcella, con pignoramento avvenuto sul suo conto corrente.

Impostazioni privacy