Chi suonerà all’incoronazione di Re Carlo (dopo i tanti no ricevuti)

L’incoronazione di Re Carlo è sempre più vicina, si sa. Avevamo lasciato il sovrano alle prese con i tanti “no” ricevuti al suo invito di suonare dai cantanti e le band che aveva contattato, ma nelle ultime ore pare che tutto sia cambiato. Ecco la line-up completa (finalmente).

Re Carlo
Re Carlo – Nanopress.it

Re Carlo sembra essere ormai prontissimo per l’incoronazione e tutto ciò che avverrà dopo. I preparativi per la sua incoronazione, l’evento più atteso non solo dell’anno, ma dell’ultimo secolo probabilmente (per il popolo inglese almeno), sono in corso. Ecco chi suonerà.

Re Carlo pronto per la sua incoronazione

Che Re Carlo abbia proprio voglia di fare le cose in grande per la sua incoronazione (da ogni punto di vista) lo abbiamo capito tutti, ma sarebbe mai potuto non essere così? Immaginate di essere al suo posto: avete 74 anni (75 quest’anno) e da circa sette mesi vi siete ritrovati a prendere il posto ricoperto da quando eravate in fasce praticamente da vostra madre – i più cattivi direbbero che a 74 anni ha trovato un vero lavoro finalmente, ma ci limitiamo solo a ripeterlo ovviamente, non lo pensiamo anche noi – un posticino umile tra l’altro, dovete solo regnare su un Paese intero, non vorreste rendere la cerimonia unica, indimenticabile, fantastica? Certo che sì.

Re Carlo può scegliere davvero tutto quello che vuole: attualmente è nella posizione di avere tutto, chiedere qualsiasi cosa e ottenere tutto, senza mezze misure. Eppure sembra che questo stesso identico concetto non possa essere traslato nel mondo della musica, dato che – a quanto pare – quasi tutti gli artisti che avrebbe voluto sentire dal vivo durante la sua incoronazione gli hanno detto di no.

La lista di nomi che hanno declinato l’invito è davvero lunga. Possiamo citarne alcuni: Ed Sheeran – che pare fosse impossibilitato essendo il giorno prima impegnato in una data in Texas, quindi fisicamente per lui sarebbe stato impossibile raggiungere il Regno Unito in così poche ore – Adele – che non ha dato però alcuna spiegazione – ma anche Elton John – che ha lo stesso problema del succitato artista – Harry Styles – che avrebbe dovuto fare a meno, in quella data, di alcuni membri fondamentali della sua band – e infine Robbie Williams e le Spice Girls, che semplicemente avrebbero avuto troppo poco tempo per preparare al meglio la reunion (e chi vorrebbe fare brutta figura in mondo visione, davanti agli occhi del Re di Inghilterra?).

Piccola parentesi di svago: sempre se foste al suo posto, se vi chiedessero di scegliere un cantante/una band cioè, per chi avreste optato? C’è chi potrebbe rispondere artisti del calibro di Bruce Springsteen, ma forse due “Boss” nello stesso ambiente stonerebbero e potrebbe nascere una sottile rivalità che rovinerebbe la festa a tutti. Allora qualcun altro potrebbe propendere per Celine Dion, ma c’è già una first lady ed è Camilla e, si sa, troppe bionde nella stessa potrebbero dare vita a un caos senza precedenti. E allora ecco spuntare un altro nome: Mariah Carey, una delle più grandi voci di sempre, nonché una delle cantanti considerate, ad oggi, più influenti della storia della musica mondiale. Eppure, purtroppo ha un gravissimo problema: è americana (oppure forse semplicemente è l’ennesima a non aver risposto alla chiamata). Dobbiamo davvero ricordare cos’è accaduto l’ultima volta che la Royal Family ha aperto le porte a una donna nata negli USA? Ovviamente questi sono solo nomi e ipotesi, ma la verità, come abbiamo anticipato, è stata ben più dura.

Re Carlo
Re Carlo – Nanopress.it

Ecco finalmente una buona notizia però: ci sono artisti – amatissimi tra l’altro – che hanno risposto sì. Ecco quindi la line-up scelta (anche se in realtà di scelta spontanea c’è ben poco) da Re Carlo per la sua incoronazione.

Ecco la line-up completa

Chi suonerà il 7 maggio – in realtà il mega-concerto è previsto il giorno successivo all’incoronazione – nel castello di Windsor davanti a 20mila persone (più milioni da casa)? Finalmente arriva la verità (insieme ai primi sì, ma di questo avevamo già parlato).

Gli headliner saranno i Take That, ma senza Robbie Williams, per i quali sarà il primo concerto dopo l’Odissey Tour del 2019. Poi toccherà a Katy Perry – sì, anche lei è americana, ma probabilmente dopo tanti no la famiglia reale ha deciso di scendere a compromessi – Lionel Richie (che non ha nascosto tutto il suo entusiasmo affermando a gran voce “Suonare al concerto dell’incoronazione è un’occasione che capita una sola volta nella vita”), Andrea Bocelli, Freya Ridings, Sir Bryn Terfel, Alexis Ffrench. Accanto a loro ci saranno poi un’orchestra, un coro e la band militare.

La cosa più importante comunque è che qualcuno abbia detto sì a Re Carlo: del resto, avrebbero mai potuto lasciarlo il giorno della sua incoronazione senza sottofondo musicale? Questo oltraggio sarebbe costato caro di certo a molti.

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