Chi è Luca Ceriscioli, nuovo governatore delle Marche

Schiacciante vittoria del centrosinistra nelle Marche, con Luca Ceriscioli che conquista un 41% di preferenze sugli altri candidati alle Regionali 2015. L’ex sindaco di Pesaro, insegnante di matematica al liceo, rappresenta il Partito Democratico. Da sempre appassionato di politica, Ceriscioli ha iniziato militando nel Partito Democratici di Sinistra, nel ruolo di segretario comunale di Pesaro.

Negli anni ’90, Luca Ceriscioli diventa presidente di circoscrizione e poi assessore ai Lavori pubblici del Comune, ma la carica sicuramente più importante la ottiene dal 2004 al 2014 quando viene eletto sindaco di Pesaro. A fine mandato, la classifica del Sole 24Ore sul gradimento dei sindaci da parte dei cittadini lo vede ai primi posti della graduatoria nazionale. Un accademico come lui non poteva che promuovere la cultura, infatti è nell’arco dei dieci anni di mandato come sindaco è stato anche presidente di diversi enti: Rossini Opera Festival, Mostra internazionale del nuovo cinema e Pesaro Studi, associazione per la promozione e lo sviluppo della formazione superiore e universitaria.

Ceriscioli, in ambito regionale, ha fatto parte del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) della Regione Marche e come relatore ha contribuito alla definizione e modifica di diverse leggi di programmazione territoriale, urbanistica, ambiente, casa, cultura, sociale. Luca Ceriscioli fa del contatto con le persone il suo punto di forza, una scelta che secondo lui si può tradurre nel “buon governo“. Il suo obiettivo come sindaco di Pesaro era rendere la città a misura di cittadino, con 80 km di piste ciclabili e servizi per famiglie e fasce deboli. I risultati non si sono fatti attendere e un soddisfatto Ceriscioli ha confermato il dato che vede Pesaro come una delle poche città italiane ad impiegare interamente i Fondi europei a sua disposizione. Il sindaco uscente ha lasciato al suo successore 16 milioni di euro in risparmi.

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