C’è stata una scossa di terremoto a Catania di magnitudo 4.5

Registrata scossa di terremoto a Catania di magnitudo 4.5, avvertita anche nel Siracusano e nella zona orientale della Sicilia.

Terremoto a Catania
Terremoto a Catania – Nanopress.it

Una scossa di terremoto è stata registrata in provincia di Catania, con una magnitudo tra i 4.4 e i 4.9. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’ha registrata alle 14:06 di venerdì 21 aprile. La popolazione della provincia, non solo a Catania, ma anche nel Siracusano, l’ha avvertita e si è riversa per le strade per motivi di sicurezza. Alcuni centri commerciali e zone industriali a Catania sono stati evacuati. Ecco la situazione che emerge dopo il sisma.

Terremoto in Sicilia, scossa di magnitudo 4.5

Una scossa di terremoto, con una magnitudo stimata di 4.5, è stata registrata nei pressi di Catania alle 14:06. Il sisma si è originato nel mare antistante la costa ionica, in prossimità di Aci Castello, ad una profondità di circa 20 km.

sismografo
Sismografi – Nanopress.it

Come spiegato all’ANSA dal sismolo dell’INGV, Raffaele Azzaro, la scossa è di magnitudo contenuta e di origine tettonica.

Le zone maggiormente colpite

La scossa sismica ha interessato l’intera Sicilia orientale e le zone interne fino a Caltagirone, causata dal suo profondo epicentro e alla prossimità della costa.

Dopo una scossa di terremoto registrata a cinque chilometri dalle coste di Aci Castello, alcuni siti industriali nella zona hanno fatto evacuare le persone come precauzione.

Terremoto a Catania
Un sismografo – Nanopress.it

Tuttavia, il lavoro è ripreso in molte attività e i clienti – che erano nei centri commerciali – sono usciti dalle strutture totalmente impauriti. Fortunatamente, finora non ci sono state segnalazioni di danni.

La notizia del terremoto a Catania balzata sui social

Secondo quanto riferito da alcuni utenti sui social network, il sisma sarebbe stato avvertito non solamente nella provincia di Catania, ma fino a Messina e Siracusa, inclusa Ortigia, distante 70 chilometri dall’epicentro.

C’è anche chi ha segnalato la scossa da Ragusa, Enna e Reggio Calabria. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha precisato che l’evento è collegabile all’attività vulcanica dell’Etna e alle strutture tettoniche adiacenti poste nelle zone vicine.

Molti cittadini hanno riferito di aver sentito un forte terremoto a Catania, che è durata più di 5 secondi. Su Twitter, alcuni utenti hanno descritto il sisma come “sussultorio” e poi “ondulatorio“.

Ad Acireale, invece, il terremoto è stato avvertito per circa 4 secondi e si è presentato come sussultorio. Fortunatamente, non sono stati segnalati danni nella zona colpita. Si attendono ulteriori notizie in merito nelle prossime ore, in base anche agli aggiornamenti provenienti dall’INGV.

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