Catania: lite fra condomini finisce nel sangue

Litigate fra vicini, chi non ne fa? Ma stavolta l’episodio è molto grave infatti la discussione finisce nel sangue e muore un 46enne.

Volante della polizia
Volante della polizia- Nanopress.it

L’uomo si chiamava Samuel Giuseppe Nizzari ed è stato ucciso dal suo vicino di casa a colpi di arma da fuoco dopo l’ennesima lite.

Lite a Catania sfocia in omicidio

Ci troviamo in via Carrubella a Catania, precisamente nel Rione San Giovanni Galermo, per raccontare dell’ennesima litigata furibonda fra vicini di casa.

La discussione è preso degenerata fin quando non è partito un inseguimento e colpi di arma da fuoco che hanno ucciso il 46enne Samuel Giuseppe Nizzari.

Samuel Giuseppe Nizzari
Samuel Giuseppe Nizzari – Nanopress.it

L’episodio è avvenuto questo pomeriggio intorno alle 15 e i vicini di casa che hanno dato l’allarme hanno riferito ai poliziotti che in realtà i due litigavano molto spesso ma mai nessuna discussione era sfociata in modi così aggressivi.

Sono stati attimi davvero di terrore per coloro che hanno assistito alla violenta lite per motivi ancora in corso di accertamento, tuttavia da quanto ricostruito dalle forze dell’ordine non ci sembrano essere reali motivazioni alla base del gesto.

Sembra infatti che l’omicidio consumatosi intorno alle 15 sia stato dovuto a banali liti fra vicini di casa, quelle che tutti conosciamo molto bene.

Il killer

I primi ad arrivare sul luogo dove è stato ucciso Samuel Giuseppe sono stati gli agenti della polizia di Stato, che hanno interrogato i vicini ed effettuato i rilievi del caso.

La salma dell’uomo è stata trasportata presso il medico legale.

Per quanto riguarda l’omicida, si sa di lui che è un uomo di circa 80 anni sposato e padre di due figli, proprietario di un deposito situato nello stesso stabile dove viveva la vittima.

L’uomo è un rappresentante di generi alimentari e ora ha fatto perdere le sue tracce ma la Squadra Mobile di Catania si è messa subito alla ricerca.

All’inizio del caso ha tentato la fuga ma è stato rintracciato e identificato. Secondo gli ultimi aggiornamenti si tratta dell’81enne Camillo Bonaccorsi, fermato nella frazione di Pedara.

Interrogato, avrebbe riferito che i dissapori riguardavano alcuni lavori da fare nello stabile, in particolare la sistemazione di una fognatura in comune.

L’anziano avrebbe sparato diversi colpi contro la vittima che era in strada, colpendolo al torace e alla testa.

Sul posto è giunta anche l’ambulanza del 118 per prestare soccorso alla vittima della sparatoria ma purtroppo l’uomo era già deceduto sul colpo a causa dei traumi causati dai colpi esplosi.

La zona in cui è avvenuto l’omicidio è stata chiusa al traffico per ragioni di sicurezza e per agevolare il lavoro della scientifica che sta analizzando tutti i particolari del caso.

L’area viene setacciata anche in queste ore dalla polizia e dagli investigatori per cercare l’arma del delitto, nel frattempo si stanno analizzando i filmati delle telecamere di zona per capire dove possa essere scappato.

Sotto shock l’intero quartiere e i familiari di entrambi i protagonisti della vicenda.

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