Caro scuola, dal bonus libri alle detrazioni fiscali

Caro scuola: ecco la mappa degli aiuti economici approntati dalle Regioni italiani. Dal bonus libri alle detrazioni fiscali: ecco cosa sapere.

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caro scuola – Nanopress.it

Con la fiammata inflazionistica in atto anche il corredo scolastico ed i libri sono interessati dai rincari. Le associazioni e i Sindacati sono scesi in piazza per chiedere al governo di intervenire, prevedendo scontistiche per l’acquisto dei libri scolastici. Anche le cartolibrerie e le librerie lanciano il monito: con il caro scuola e l’aumento dei prezzi, il margine si è ridotto. Si stima che la spesa media per uno studente delle scuole superiori sia pari a 1.200 euro. Sono necessarie misure volte a sostenere il diritto allo studio: scopriamo in questa guida quali sono gli aiuti economici approntati dal governo per sostenere le famiglie italiane che hanno figli che vanno a scuola.

Caro libri e corredo scolastico: in arrivo la stangata

Le proiezioni parlano chiaro: in vista dell’anno scolastico 2023/24 si stima che l’aumento dei prezzi dei libri di testo abbia raggiunto l’otto percento con punte che sfiorano i 12 punti percentuali. Secondo il Forum delle Associazioni Familiari, una famiglia con un figlio alle scuole superiori dovrà esborsare fino a 1.200 euro per acquistare il corredo scolastico, libri di testo e lo zaino. Molte famiglie prima che la campanella suoni opteranno per i libri di testo in edizione non aggiornata per beneficiare delle scontistiche e per risparmiare fino a 50 punti percentuali.

Caro scuola, come dovrebbe intervenire il governo?

Per fronteggiare il caro scuola, le associazioni di categoria e i sindacati chiedono un immediato intervento del governo, che dovrebbe aumentare di circa 40 milioni di euro i fondi per il diritto allo studio. Nonostante il tasso di inflazione sia sceso, è necessario che l’esecutivo intervenga per adeguare la soglia di spesa per i libri scolastici. La finalità è quella di far desistere i docenti dall’adottare un libro di testo che abbia un prezzo inferiore. Ciò potrebbe portare ad impoverire la qualità dell’offerta scolastica.

Anche le librerie e le cartolibrerie chiedono un immediato intervento dal momento che il caro scuola ha eroso i margini di guadagno fino al 25%. Si tratta di una gravissima perdita economica che impatta sul futuro e sulla sopravvivenza dei negozi di libri. Sul caro scuola è intervenuto il sottosegretario all’Istruzione Paola Frassinetti, la quale ha sottolineato che il governo starebbe lavorando per introdurre misure volte a sostenere le famiglie che hanno figli in età scolastica. L’esecutivo potrebbe aumentare i fondi da stanziare per sostenere il diritto all’istruzione oppure prevedere detrazioni fiscali come avviene in altri paesi.

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Bonus libri, un aiuto economico erogato dalle Regioni italiane

Un validissimo aiuto economico che le famiglie italiane potranno usufruire per acquistare i libri scolastici è il bonus libri, che è stato prorogato anche per il corrente anno scolastico 2023/24. Ogni Regione italiana è scesa in campo per approntare una serie di agevolazioni e di misure volte a contrastare il caro scuola. L’Emilia-Romagna ha previsto una serie di aiuti economici a sostegno delle famiglie italiane che hanno un Isee non superiore ai 15.800 euro ed avere la residenza in Emilia. L’istanza deve essere inoltrata a partire dal 5 settembre al 26 ottobre 2023.

Anche la Regione Toscana è intervenuta approntando un aiuto economico che va dai 130 euro ai 300 euro. E’ necessario avere un Isee di importo inferiore ai 15.800 euro. Anche la Regione Puglia ha approntato un aiuto economico a sostegno delle famiglie che hanno figli che frequentano le scuole medie e superiori. In ogni caso è bene consultare il sito istituzionale della Regione di competenza per avere informazioni dettagliate sui requisiti necessari.

 

 

 

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