Boxe, Mayweather perde il titolo conquistato contro Paquiao

Ci sono ancora strascichi del cosiddetto match del secolo tra Mayweather e Paquiao che di leggendario aveva forse solo la borsa per i due pugili, ma che si è risolto con un incontro non così spettacolare e, soprattutto, condizionato dall’infortunio del filippino, poi sconfitto. Ma c’è un nuovo capitolo: l’americano perde il titolo perché detentore di corone in classi di peso diverse. Avrebbe dovuto rinunciare a una classe, ma non l’ha fatto e ora l’ultima cintura (pesi welter) rimane vacante. Ma i 200 milioni di dollari rimangono al sicuro nel taschino. Lui aveva motivato la scelta di lasciare vacanti le corone per lasciar spazio ai giovani. Di certo non è una novità che sia più interessato al danaro che alla gloria e ai titoli.

Boxe, Floyd Mayweather batte Manny Pacquiao ai punti nel match del secolo

Va a Floyd Mayweather il match del secolo di boxe contro Manny Pacquiao nell’arena di Las Vegas disputato nella notte. La sfida è terminata ai punti e l’americano ha convinto meglio i giudici con una maggiore percentuale di colpi andati a segno, ma l’esito è stato discusso e ora sui social è già protesta soprattutto della comunità filippina, con un intero paese che si è fermato. Dal canto proprio, Pac era convinto di aver vinto, come ha candidamente ammesso, ma ancora una volta Mayweather è uscito imbattuto e ora potrebbe ritirarsi dopo un ultimo incontro.

L’evento è stato seguito da diversi milioni di telespettatori che hanno pagato cifre anche salate per la pay-per-view, salvo avere anche diversi problemi durante la diretta, mentre nel Grand Garden Arena dell’hotel casino MGM di Las Vegas erano ben 16.000 i presenti che hanno dovuto scucire somme spesso imbarazzanti. Ad ogni modo, Floyd Mayweather esce ancora una volta vincitore, dopo aver battuto ai punti il filippino Manny Pacquiao dopo 12 round regolamentari abbastanza equilibrati. Era un match importante – altisonanti annunci a parte – perché unificava le corone delle varie organizzazioni WBC, WBA e Wbo.

Più ancora che lo spettacolo e la striscia di 46 incontri vinti da imbattuto, a Mayweather sono interessati gli introiti di questo piccolo pozzo di San Patrizio che ha generato 400 milioni di dollari di ricavi con 120 per l’americano e 80 per il filippino, soprattutto derivati dai diritti TV che sono stati acquistati da 150 paesi in tutto il mondo. All’arena, 16800 presenti tra cui diverse celebrità appassionate di boxe come Robert de Niro, Clint Eastwood, Ben Affleck, Matt Damon e Jamie Foxx, quasi tutti a fare il tifo per l’idolo di casa. Nelle Filippine, tutto il paese si è fermato per seguire l’idolo locale che ricordiamo che in patria è anche cantante e predicatore.

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