Bombardamenti nella notte in Ucraina e Russia, ci sono morti e feriti

Nella notte sia sul suolo russo che su quello ucraino ci sono stati nuovi bombardamenti che hanno portato, oltre ai danni, anche un morto e diversi feriti. Nonostante le gravi difficoltà in cui si trova la nazione Ucraina in questo momento, vista la rottura della diga e le conseguenti inondazioni, la guerra continua e per molti la controffensiva tanto attesa ha avuto inizio la scorsa domenica.

Soldati ucraini alle porte di Bakhmut
Soldati ucraini alle porte di Bakhmut – Nanopress.it

A Kherson l’acqua è arrivata a toccare quasi i fili dell’energia elettrica, e il livello dell’acqua continua a salire nelle zone colpite dalle inondazioni. Alcuni prigionieri ucraini sono stati consegnati all’Ungheria dalla chiesa ortodossa. Secondo alcune testimonianza l’esercito russo starebbe arruolando forzatamente uomini dalla Cecenia.

Bombardamenti nella notte, ci sono vittime e feriti

Dopo poco la mezzanotte sul territorio ucraino è tornato a suonare l’allarme aereo su Kiev e altre regioni dell’Ucraina. Un attacco missilistico è stato eseguito dai russi contro la comunità di Zviahel che si trova nella regione di Zhytomyr a settentrione.

A causa di questo attacco una persona è morta e altre sono invece rimaste ferite. La notizia è stata riportata da Ukrinform che ha citato le autorità locali.

Un comunicato del Consiglio comunale della città è stato pubblicato su Facebook che a causa dell’attacco avvenuto questa notte sono rimaste vittime una persona e ci sono diversi feriti che stanno avendo assistenza.

Sei edifici sono stati distrutti e decine di altri sono stati danneggiati. Questa zona è una zona particolarmente residenziale legata al settore privato.

L’acqua continua a salire nelle zone colpite dalle inondazioni a causa della rottura della diga. Alcuni video mostrano la situazione a Kherson dove l’acqua è arrivata quasi a toccare i fili delle linee elettriche.

Nella regione di Belgorod, in Russia, nuovi bombardamenti nella notte e tre persone sono rimaste ferite lo riportano le autorità locali che sono state citate dai media russi.

Vyacheslav Gladkov, il governatore della regione, ha spiegato all’interno del suo canale Telegram che un edificio a più piani e alcuna case private in zona sono state danneggiate all’interno dell’insediamento sito a Razumnoye.

Detriti e danneggiamenti dopo bombardamento a Belgorod
Detriti e danneggiamenti dopo bombardamento a Belgorod – Nanopress.it

La controffensiva ucraina ha avuto inizio

Secondo molti la controffensiva ucraina ha avuto inizio la scorsa domenica, 4 giugno 2023.

Il think tank americano Institute of the study of war riporta la notizia che le operazioni offensive mosse nella zona di Bakhmut avrebbero permesso all’esercito ucraino di guadagnare tra i 200 metri e i 2 chilometri sui diversi fianchi della città.

Guadagni tattici ma poco rilevanti sono stati invece ottenuti nella zona occidentale all’interno della regione di Donetsk, mentre negli attacchi eseguiti tra il 7 e l’8 giugno nella regione di Zaporizhzhia non hanno portato successi.

Secondo quanto riportato dalla Bbc che ha citato un funzionario della difesa ucraina al momento la controffensiva ucraina prosegue nella regione di Zaporizhzhia dove l’esercito cerca di avanzare verso sud all’interno della città di Orikhiv.

L’esercito russo al momento si trova in una fase di difesa attiva, secondo la Bbc l’esercito ucraino punta a riconquistare l’accesso al Mar d’Azov per poter eliminare il ponte che collega la Crimea.

La chiesa ortodossa russa ha reso noto di aver consegnato all’Ungheria alcuni prigioni di guerra di nazionalità ucraina. Il trasferimento è avvenuto su richiesta dell’Ungheria e con l’approvazione di Kirill.

Secondo le accuse degli attivisti North Caucasus Sos, conosciuti anche con l’acronimo Nc Cos, la Russia starebbe arruolando forzatamente uomini dalla Cecenia per impegnarli nella battaglia in Ucraina.

Secondo le testimonianze chi si rifiuta viene imprigionato e le sue famiglie sono minacciate.

Sono diverse le testimonianze riportate da Nc Sos che raccontano che le forze cecene stanno detenendo e ricattando i residenti chiedendo pagamenti in denaro se rifiutano di combattere in Ucraina.

Nelle prossime ore dagli Stati Uniti si aspetta un nuovo annuncio che prevede un nuovo pacchetto di 2 miliardi di dollari da destinare alla nazione ucraina. La notizia è stata diffusa da Bloomberg.

Secondo il sito politico.com il nuovo pacchetto di aiuti servirebbe ad acquistare lanciamissili e missili Hawk e altri due sistemi antimissile Patriot.

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