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Belen Rodriguez ‘scandalo’ al Festival del Cinema Venezia, con annesso giallo: arrivata al Lido per presentare una nuova catena di saloni, accompagnata dal marito Stefano De Martino (che bacia sul red carpet), la showgirl argentina sarebbe stata esclusa dalla cena di gala di “Pasolini”. Chi ha non l’ha voluta è un nome noto alle cronache rosa, l’imprenditore Giovanni Cottone che è uno degli esponenti della casa di produzione che distribuisce in Italia il film di Abel Ferrara, presentato ieri in concorso alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
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Non è passato inosservato l’arrivo di Belen Rodriguez e Stefano De Martino alla Mostra del Cinema di Venezia: la coppia – accolta con molto calore dai fan – non si è negata alle adolescenti che la attendevano sul red carpet con grida e rischieste di autografi. Non è mancata la parte ‘spettacolo’, con continui baci sul tappeto rosso del Festival di Venezia.
E chissà, forse anche per questo Giovanni Cottone – noto alle cronache rosa per essere l’ex cornuto e mazziato di Valeria Marini, ma nel caso specifico dirigente della casa di distribuzione di Pasolini – non ha voluto Belen – e Stefano – alla cena in onore del film di Abel Ferrara sulla vita e la morte dello scrittore italiano, interpretato da William Dafoe.
La spiegazione trapelata è che Belen sarebbe stata troppo ‘popolare’ in un contesto come quello del film, serio e impegnato. Poco male, comunque: nonostante la showgirl avrebbe potuto partecipare comunque perché volto di uno dei main sponsor di Venezia 71, con gran classe Belen ha trascorso la serata in famiglia con il marito Stefano De Martino e il piccolo Santiago, definendo Venezia una “Città incantata”.
